L'ex ministro dello Sport del governo Conte, il napoletano Vincenzo Spadafora, potrebbe essere il candidato del Movimento 5 Stelle alla poltrona di sindaco di Napoli. È stato lo stesso pentastellato a spiegare che "Napoli potrebbe essere una sfida avvincente".

A Omnibus, su La 7, ha spiegato: "Da ministro ho sempre detto no, ma potrebbe essere una sfida avvincente. Vedremo quale sarà il dibattito. Sono nato e cresciuto a Napoli, vediamo cosa succederà".

Spadafora si aggiungerebbe ad Antonio Bassolino, Alessandra Clemente e Sergio Rastrelli, candidati ufficiali, e al probabile candidato della destra (e di De Luca?) Catello Maresca.

Chi è Vincenzo Spadafora

Nato ad Afragola e cresciuto a Cardito, ha 47 anni. Dopo diverse esperienze umanitarie nel campo delle Ong, nel 2008 venne nominato presidente di Unicef Italia, carica che ricoprì fino al 2011. Iniziò la carriera politica nel 1998 da segretario particolare del presidente della Regione Campania Andrea Losco (Udeur), poi lavorò nella segreteria dei Verdi di Alfonso Pecoraro Scanio e nel 2006 diviene capo segreteria sotto Francesco Rutelli al Ministero dei Beni Culturali.

Il 29 novembre 2011 viene nominato, dal presidente della Camera Gianfranco Fini e dal presidente del Senato Renato Schifani, primo garante per l'infanzia e l'adolescenza. Nel 2016 entrò a far parte dello staff di Luigi Di Maio, di cui diventò responsabile delle relazioni istituzionali. Nel 2018 è stato eletto deputato col Movimento 5 Stelle. Nel primo governo Conte è stato sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei ministri con delega alle pari opportunità e ai giovani, nel secondo governo Conte - dopo essere stato tra i principali attori dell'accordo Pd-M5S - è stato ministro dei Giovani e dello Sport.