Salvini torna a Napoli: "Riportiamo la legalità in tutti i quartieri e i palazzi"
Il Ministro dell'Interno nuovamente in città per presiedere il Comitato per l'ordine e la sicurezza pubblica in Prefettura
Matteo Salvini è oggi nuovamente a Napoli. Il Ministro dell'Interno, a circa un mese dalla sua ultima visita, è in città per presiedere in Prefettura il Comitato per l'ordine e la sicurezza pubblica congiunto per le province di Napoli e Caserta. A margine il numero uno del Viminale incontrerà anche una delegazione di parroci impegnati nel sociale, nella lotta alla camorra e provenienti dalle zone di Terra dei Fuochi. Salvini è arrivato in Prefettura alle 9.30, poco prima del sindaco Luigi de Magistris e del prefetto Carmela Pagano.
Ingenti, come prevedibile, le misure di sicurezza in città. Salvini, al termine del vertice, incontrerà i giornalisti.
“Torno a Napoli dopo poco più di un mese con alcuni piccoli ma positivi segnali. In questo mese e mezzo sono stati allontanati circa 140 immigrati presenti nel quartiere Vasto. Abbiamo ridotto la presenza, occorre fare ancora. Soprattutto sui controlli delle occupazioni abusive stiamo facendo passi avanti. Abbiamo cronoprogramma, con nomi e cognomi, per rimuovere abusi. Immobili da restituire alla società e alla città. Riportiamo legalità in tutti i quartieri, in tutti i palazzi”, ha dichiarato il Ministro dell'Interno ai microfoni di Radio Crc.
Salvini è intervenuto anche sulla questione Catacombe di san Gennaro, al centro di una polemica tra Vaticano e l’associazione che gestisce il sito recuperando ragazzi a rischio: “Non sapevo di essere proprietario come ministro dell’Interno di oltre 800 chiese, della cui manutenzione sono responsabile. Potrò andare a discuterne con il Vaticano: ci facciamo carico di luoghi di culto, penso si possa venire incontro a realtà del territorio che fanno tanto”.
Sul Sindaco di Napoli de Magistris ha poi aggiunto: “Lavoro con tutti i sindaci, di tutti i colori politici. Dal sindaco di Napoli mi aspetto collaborazione, concretezza. Lo vedo parlare molto, parlare di tutto. Ma a volte non di quello che serve a Napoli. L’altra volta l’ho incontrato, è stato molto propositivo, attento, sorridente. Poi uscì dall’incontro, e cominciò a dichiarare ai giornalisti che non avevo combinato niente. Io non riesco a dire una cosa e poi il contrario tra un quarto d’ora. Spero di essere più fortunato col sindaco oggi”.
SCRISSE "FORZA VESUVIO", ASSOLTA. SALVINI: "CHIEDA SCUSA"
Salvini ha anche commentato l'assoluzione della leghista Donatella Galli, che aveva scritto "Forza Vesuvio e forza Etna". Ieri la consigliera è stata assolta dopo la condanna in primo grado. "Ora chieda scusa", ha commentato da Napoli il numero uno del Viminale.
DE MAGISTRIS: "CI AUGURIAMO PORTI ELEMENTI DI CONCRETEZZA" - Al Comitato per l'ordine e la sicurezza pubblica in Prefettura, tra gli altri, parteciperà anche il Sindaco di Napoli Luigi de Magistris, che ha parlato nelle ultime ore del ritorno del Ministro dell'Interno in città: "Salvini ha mantenuto l'impegno di ritornare a Napoli dopo un mese. Questo è sicuramente un segnale positivo. Nel corso del Comitato si farà il punto su quanto è stato fatto in questi trenta giorni e trarremo le conseguenze. Noi gli impegni che ci eravamo presi li stiamo mantenendo e forse stiamo facendo anche di più. Il lavoro di cooperazione istituzionale della nostra città è di altissimo livello. Immagino ci confronteremo con il Ministro dell'Interno su temi come il rafforzamento degli organici delle forze di polizia, di videosorveglianza, di sgomberi degli alloggi occupati dalla criminalità organizzata. Ci auguriamo più che altro che il Ministro porti anche degli elementi di concretezza e positività. Se sarà così, non potremo che prenderne atto".
Il primo cittadino partenopeo ha anche parlato della vicenda dello sgombero del centro Baobab a Roma: "E' stata una bruttissima risposta politica alla bellissima manifestazione antirazzista di sabato nella Capitale. Salvini da questo punto di vista vedo che continua a mettere in campo la politica del manganello, con la violenza istituzionale nei confronti delle persone che fanno del bene all'umanità. Io ci sono stato al Baobab ed esprimo tutta la mia solidarietà e la mia vicinanza politica e istituzionale a quell'esperienza. Salvini farebbe bene ad impegnarsi maggiormente nell'attività di sgombero della criminalità, della corruzione e della mafia all'interno dello Stato. Quella è un'attività di sgombero che ci troverebbe sicuramente al fianco di questo Governo. Per il resto il manganello non ci piace".
