Rischio epidemia nel campo rom di Giugliano. Zinzi: «Vanno chiusi»
Il consigliere regionale ha presentato una proposta di legge insieme al collega Carmine Mocerino ma non è stata ancora discussa
Emergenza sanitaria nel campo rom di Giugliano. Ad un bambino è stata riscontrata un'infezione da streptococco ed è alto il pericolo che il virus si propaghi tra gli abitanti del campo. Le scarse condizioni igieniche del sito alimentano questa possibilità ed anche la politica regionale è scesa in campo per denunciare la situazione. A cominciare dal consigliere regionale Gianpiero Zinzi che ha presentato nei mesi scorsi una proposta di legge per il superamento dei campi rom e che adesso rilancia la necessità di una rapida discussione.
“Quando con il collega Carmine Mocerino abbiamo presentato la proposta di legge regionale contro il degrado e per il conseguente smantellamento dei campi rom in Campania non ci hanno risparmiato critiche ed attacchi feroci. La grave situazione di allarme sanitario fotografata a Giugliano in Campania, e descrittaci dalla consigliera comunale Anna Russo, dimostra invece che avevamo ragione e che la strada intrapresa è quella giusta. I campi rom sono un ricettacolo di rifiuti, sono pericolosi e vanno superati.
Il nostro impegno non può neanche lontanamente essere derubricato come razzista, è piuttosto la soluzione ad un problema serio. Per questo invito ancora volta il Consiglio Regionale della Campania a calendarizzare velocemente la nostra proposta di legge: semplicemente siamo in emergenza”. Così il consigliere regionale Gianpiero Zinzi sulla sua pagina facebook commentando le notizie di stampa relative alla situazione di degrado segnalato al campo rom di Giugliano