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Martedì, 16 Aprile 2024
Politica Poggioreale / Via Carlo di Tocco

Riqualificazione Via di Tocco, dialogo tra il Comune di Napoli e la Comunità cinese

L'obiettivo del progetto è la riqualificazione della strada, ma al tempo stesso anche assicurare una convivenza costruttiva tra la comunità cinese e i cittadini italiani residenti nella zona

Riqualificare Via Carlo Di Tocco è l’obiettivo del progetto nato dall’incontro tra il Comune di Napoli e la comunità cinese napoletana. La strada adiacente alla stazione di Gianturco, come si sa, è sede di numerose attività commerciali cinesi e al centro di diverse lamentele da parte dei residenti.

Al confronto hanno preso parte la Commissione Qualità della Vita, presieduta da Francesco Vernetti, i rappresentanti della comunità cinese di Napoli - Salvio Wu, Sindacato Cinese Nazionale e Lin Gou Rong, presidente dell’Associazione Commercianti Cinesi. Intervenuti anche il cap. Aimone della Polizia Locale, Giampiero Perrelli, presidente della IVª Municipalità e Mario Battistelli dell’assessorato alla Qualità della Vita. L’obiettivo del progetto è la riqualificazione della strada ma al tempo stesso anche assicurare una convivenza costruttiva tra la comunità cinese e i cittadini italiani residenti in Via Carlo di Tocco. La commissione inoltre, suggerisce ai rappresentanti della comunità che hanno attività commerciali nella via di procedere all’ "adozione" del regolamento comunale da loro stilato. In questo modo si creerebbe un’area che potrebbe anche diventate un importante attrattore turistico, capace di avvicinare Napoli alla comunità cinese.

“Il progetto – ha spiegato Vernetti - consentirebbe anche di mettere fine alle numerose lamentele che pervengono dai residenti, connesse al mancato rispetto da parte dei commercianti cinesi degli orari di carico e scarico, degli orari di conferimento dei rifiuti, in un contesto dove si registrano in generale problemi di sosta selvaggia e di degrado urbano”. Per Salvio Wu è però soprattutto la comunità cinese a subire numerosi disagi, in particolare sul piano della sicurezza: si registrano, infatti, molti furti e rapine, in particolari orari della giornata, connessi alla consapevolezza da parte dei malviventi di trovare molto denaro contante tra i commercianti. Un problema, questo, che però si può risolvere con un maggiore controllo del territorio da parte di tutte le forze dell’ordine e con l’installazione di videocamere, per ripristinare condizioni di sicurezza e legalità.

“Un segnale di svolta – ha detto Laura Bismuto (Dema) –  deve essere una netta presa di posizione della comunità nel voler regolarizzare la propria posizione, anche attraverso l’introduzione dei POS bancomat nelle loro attività commerciali: un segnale che avrebbe il vantaggio di ridurre il rischio di rapine e consentire alla comunità di accedere ad altri circuiti, come ad esempio quello di un “albo” di commercianti accreditati, che hanno una serie di prerequisiti, raggruppati sotto una sorta di “brand” certificato, che siano una garanzia di qualità per i clienti napoletani. Un patto, in definitiva, che garantisca al tempo stesso tutela della legalità, della sicurezza e riqualificazione urbana".

Per il presidente Vernetti è arrivato il momento di dettare regole e tempi certi per la piena condivisione di questo percorso. Prossimo passo sarà, infatti, come ha annunciato, un sopralluogo in Via Carlo Di Tocco previsto per la prossima settimana, insieme ai servizi competenti e ai rappresentanti dei commercianti cinesi per sperimentare un modello di vivibilità con la numerosa comunità straniera presente sul territorio.

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