Renzi firma a Napoli il "Patto per la Campania"
Terza visita in poche settimane per il presidente del Consiglio. La firma in prefettura: "È finito il tempo in cui si buttavano via i fondi europei". De Magistris non invitato
Come annunciato, il presidente del Consiglio Matteo Renzi è oggi in città per la firma del "patto" per la Campania, piano di sviluppo contenuto nel "Masterplan Mezzogiorno" stilato dal governo. Si tratta, dopo la partecipazione alla "cabina di regia" per Bagnoli e alla giornata conclusiva degli Stati generali del Turismo, della terza visita in poche settimane. "È finito il tempo in cui si buttavano via i fondi europei", la frase più importante del primo ministro al momento della firma. All'esterno della Prefettura, una manifestazione di protesta con cariche delle forze dell'ordine.
ARRIVO A POMPEI - Anche questa volta Renzi si è mosso a sorpresa, arrivando inatteso agli scavi di Pompei che ha visitato con sua moglie Agnese. Il capo del governo è arrivato alle 9, in auto, in piazza Anfiteatro. Ha visitato la piramide in cui è allestita la mostra "Mito e Natura", poi gli affreschi di Morecine nella palestra grande e infine la mostra "Egitto-Pompei".
IN PREFETTURA – La firma del patto per la Campania è arrivata alle 12 in prefettura. Presente Vincenzo De Luca, governatore della Regione. Con Renzi e De Luca anche il vicepresidente della giunta campana Fulvio Bonavitacola, il sottosegretario alla Giustizia Gennaro Migliore, il segretario regionale del Pd Assunta Tartaglione, l'eurodeputato Andrea Cozzolino, i consiglieri regionali Mario Casillo e Raffaele Topo, l'ex parlamentare Teresa Armato. Assente il sindaco di Napoli Luigi de Magistris, non invitato.
ALL'ESTERNO, CARICHE AI MANIFESTANTI - VIDEO 1
L'INTERVENTO DI RENZI - Il presidente del Consiglio ha ringraziato il prefetto Pantalone per "il lavoro che sta facendo", ed è entrato nel dettagli di "un accordo che vale quasi 10 miliardi, concretamente verificabile. Non solo lo Stato che controlla le Regioni e viceversa ma direttamente i cittadini controlleranno attraverso la stampa. Si monitora capitolo per capitolo, sono finiti i tempi in cui si sprecavano i fondi". "Nel patto ci sono tante cose - ha aggiunto Renzi - questa è la risposta di medio-lungo periodo alla criminalità. Ho parlato con ministro dell'Interno, verrà qui la settimana prossima. Noi ora incontreremo alcuni rappresentanti del rione Sanità". L'inquilino di Palazzo Chigi si è anche soffermato sul senso "di grande riscatto del Paese, da Expo alla Salerno-Reggio Calabria. La Campania è simbolo di un Paese che riparte. Patti per il Sud, non chiacchiere".
ALL'ESTERNO, CARICHE AI MANIFESTANTI - VIDEO 2
DE VINCENTI E DE LUCA - Il sottosegretario Claudio De Vincenti ha aggiunto che il patto è "un segnale di impegno concreto, una svolta per le politiche del Sud". Prevede "9,5 miliardi di investimenti da qui fino al 2020", fondi europei ma anche nazionali e regionali. il presidente della Campania Vincenzo De Luca ha ringraziato Renzi "per la sua presenza a Napoli e in Campania". "Questa è la risposta anche alla drammatica emergenza criminalità - ha spiegato - Si risponde con sviluppo, infrastrutture e posti di lavoro".
