Niente più cassonetti tradizionali nel Centro Storico di Napoli da lunedì 2 novembre, dopo il via ufficiale della raccolta porta a porta nella zona. Soddisfazione per la partenza è stata espressa dal Presidente di Asìa Napoli, Francesco Iacotucci: "Alle 8 del mattino le strade senza cassonetti ed ancora senza persone, sembrano più larghe, più libere, più belle - scrive Iacotucci su Facebook - . La prova più difficile è verificare la sera se ci saranno i bidoncini o i sacchetti con le fascette apposite. Ed eccoli lì, 12 ore dopo, sacchetti con fascette e bidoncini ordinati".

"È il primo giorno, il percorso è lungo, avremo momenti difficili - ha aggiunto il numero uno di Asìa - ma questa prima giornata mi mette di buon umore e mi fa sentire in dovere di ringraziare tutte le persone che hanno lavorato senza sosta negli ultimi mesi per far sì che questo giorno potesse diventare realtà".

IL PROGETTO - "Vedere il Centro Storico di Napoli senza cassonetti sarà una grande operazione non solo di migliore igiene urbana, ma anche di riqualificazione e di decoro molto significativa". Così il Sindaco di Napoli Luigi de Magistris aveva presentato circa un mese fa l'operazione 'porta a porta' nel cuore della città. La zona interessata dal progetto coincide con l'area "Unesco" e coinvolge due municipalità cittadine, la II e la IV. Ad essere raccolti in maniera differenziata saranno carta, cartone, plastica, metalli alluminio, umido, vetro e materiale non riciclabile (indifferenziato).