"Non ritirerò la nomina di Cozzolino finché non sarà ufficialmente coinvolto nell'inchiesta sul qatar". Gaetano Manfredi respinge le polemiche sulla nomina di Andrea Cozzolino, europarlamentare napoletano del Pd, in una commissione di consulenza per la spesa dei fondi del Pnrr.

Il suo è tra i nomi più chiacchierati del Qatargate, lo scandalo di corruzione è mazzette che vedrebbe protagonisti alcuni parlamentari e funzionari Ue che avrebbero migliorato l'immagine del Qatar in cambio di soldi. Cozzolino non è indagato, ma citato diverse volte da coloro i quali sono stati già iscritti nel registro dei magistrati belgi, come Antonio Panzeri e Francesco Giorgi, quest'ultimo suo collaboratore stretto.

Per questo motivo, la nomina di Cozzolino da parte della Città metropolitana di Napoli ha suscitato non poche polemiche. "La commissione non si è mai insediata e non ha mai cominciato a lavorare - precisa il sindaco manfredi - revocheremo la nomina soltanto se il Cozzolino dovesse essere coinvolto ufficialmente nell'inchiesta. Anche se il partito democratico lo ha sospeso, è giusto aspettare il procedere delle indagini".