Sindaco Sant'Anastasia minaccia occupazione circumvesuviana
Il motivo della protesta è la chiusura della biglietteria e dei servizi igienici, nella stazione di Madonna dell'Arco. Se non verranno ripristinati il sindaco minaccia l'occupazione dei binari
Voce grossa e fermezza da parte di Carmine Esposito, il sindaco di Sant'Anastasia, protesta contro la contro la chiusura della biglietteria e dei servizi igienici, nella stazione di Madonna dell'Arco, a poche decine di metri dal santuario.
Esposito dichiara: "Se entro lunedì prossimo non sarà ripristinato il servizio biglietteria alla stazione Circumvesuviana di Madonna dell'Arco, mobilitiamo il paese e fermiamo la Circumvesuviana." Il primo cittadino, oggi, insieme con gli esponenti di Giunta, i consiglieri comunali, e numerosi cittadini, era intenzionato a mettersi sui binari della Circumvesuviana per bloccare il traffico ferroviario.
Il primo cittadino ha desistito dalla forma di protesta per evitare disagi ai pendolari, affidando, però, un messaggio al capotreno perché lo consegnasse ai vertici della Circumvesuviana. "Non si può tollerare che una stazione così importante per un luogo turistico come Madonna dell'Arco sia completamente abbandonata - ha scritto Esposito - ditelo ai vertici della ferrovia, che provvedessero a risolvere il problema o rinunciassero alla commessa, che per loro è fonte di guadagno. I nostri cittadini hanno diritto di sapere dove, come e quando acquistare i biglietti, se non vi è intenzione di rimettere in funzione la biglietteria. Dal tabaccaio? E come può prendere il treno un cittadino di buon mattino se il tabaccaio è chiuso? Occorre essere chiari e dare all'utenza precise indicazioni, offrendo un servizio funzionale alle loro esigenze".
Il sindaco, quindi, ha annunciato che la mobilitazione è prevista per lunedì prossimo, così come ha dato una scadenza anche per risolvere i disservizi causati dalla chiusura dell'ufficio postale di via Primicerio: "Entro il 20 dovrà essere ripristinato, altrimenti agiremo di conseguenza".