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Mercoledì, 7 Giugno 2023
Politica

Cibi, bevande e biciclette nei parchi urbani: la nuova ordinanza di de Magistris

"Per ampie fasce della popolazione gli spazi verdi rappresentano la più immediata se non l’unica possibilità di contatto con la natura", è spiegato nel provvedimento che dispone anche la riapertura dell’Ippodromo di Agnano e dell’ex Area Nato

"Premesso che il concetto di verde cittadino oggi è profondamente mutato, non più inteso come qualcosa di separato e diverso dalla realtà urbana circostante, mero arredo e decoro urbano limitato ad un utilizzo puramente estetico e passivo, ma al contrario sempre piùparte integrante e fondamentale della Città, tessuto connettivo su cui le attività umane si innestano e si equilibrano; aree e parchi urbani rivestono un ruolo sempre più significativo nel contesto cittadino, svolgendo l'importante funzione di connessione fra individui e natura, favorendo la socialità e contribuendo al benessere psico-fisico del cittadino", spiega la nuova Ordinanza firmata dal primo cittadino di Napoli.

 "Oltre a rendere esteticamente più appetibile a livello turistico la città - è riportato sempre nel provvedimento - il verde urbano è in grado di soddisfare i fabbisogni di ricreazione, relazione sociale, crescita culturale e di salute dei propri abitanti".

Quindi, "considerato che per ampie fasce della popolazione gli spazi verdi rappresentano la più immediata se non l’unica possibilità di contatto con la natura e di conoscenza della flora e della fauna locale, contribuendo così all’educazione ambientale di giovani e adulti, alla formazione di una cultura di conoscenza e rispetto del verde e della natura in generale", dal momento che "l’Amministrazione Comunale sta puntando su una mobilità diversa che incentiva l’uso delle biciclette, nonché sulla massima fruibilità delle aree verdi aperte al pubblico, al fine di consentire alle persone una più ampia offerta ricreativa distribuita sull’intero territorio cittadino", in via sperimentale e per il solo periodo estivo in corso, fino al 30 settembre 2020, all’interno dei parchi pubblici comunali è consentito

a) l’accesso con biciclette tradizionali, monopattini, pattini, tassativamente a velocità moderata onde non costituire pericolo verso terzi, su viali principali e zone pavimentate;

b) il consumo di cibi e bevande, con espresso divieto di abbandono dei rifiuti al di fuori degli appositi contenitori;

2) la riapertura di aree verdi insistenti sul territorio cittadino, quali l’Ippodromo di Agnano e l’ex Area Nato.

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