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Pd, Sel e Cd: "Dovere di tutti evitare il dissesto del Comune di Napoli"

Le forze del centrosinistra sono pronte a scendere in campo per unirsi e attivare tutti i canali di dialogo tra la città ed il Governo centrale, dopo la bocciatura della Corte dei Conti al piano di riequilibrio comunale

Le forze del centrosinistra sono pronte ad unirsi e scendere in campo per evitare il rischio dissesto per il Comune di Napoli, dopo la decisione della Corte dei Conti di bocciare il piano di riequilibrio finanziario.

"Nel rispetto delle deliberazioni della magistratura contabile e in attesa di conoscere le motivazioni del diniego opposto sulla congruità del piano elaborato dal Comune di Napoli per evitare il dissesto, il dovere delle forze politiche è quello di assumere tutte le iniziative necessarie a salvaguardare la città e scongiurarne i rischi di default", affermano, in una nota congiunta, i segretari cittadini di Napoli ed i capigruppo al Consiglio Comunale del Partito Democratico, di Sinistra e Libertà e di Centro Democratico, Venanzio Carpentieri, Carlo Giordano, Vincenzo Varriale, Aniello Esposito, Ciro Borriello e Salvatore Pace.

"In un momento delicatissimo di ripartenza dell'economia italiana, con tutti gli indici economici che evidenziano l'ulteriore ritardo con cui si muove il Mezzogiorno, è impossibile ipotizzare il fermo delle politiche di sviluppo della terza città d'Italia e la sua emarginazione politica. E' nostra precisa volontà attivare tutti i canali di dialogo tra la città e il Governo centrale, per riproporre la tematica del risanamento economico e del rilancio di Napoli all'interno di una strategia concertata, di respiro nazionale e fortemente incardinata nelle scelte del Governo e del Parlamento'', concludono gli esponenti di Pd, Sel e Cd.

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