Campania in zona Arancione, arriva l'ordinanza regionale sugli orari per gli esercizi commerciali
Possibile l'apertura dalle ore 7,00 alle ore 21,30 e senza obbligo di chiusura domenicale o settimanale
Sarà pubblicata quest'oggi l'Ordinanza regionale n.14 a firma del Presidente Vincenzo De Luca che contiene ulteriori disposizioni in materia di prevenzione del contagio a partire da lunedì 19 aprile, connesse all'inserimento della Campania in "zona arancione". In una nota l'Unità di Crisi regionale per la realizzazione di misure per la prevenzione e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19 ne ha anticipato i contenuti salienti.
Orari esercizi commerciali
A decorrere dal 19 aprile 2021 e fino al 15 maggio 2021, l’apertura degli esercizi commerciali e dei servizi alla persona (barbieri, parrucchieri, estetisti) è permessa, al fine di agevolarne la fruizione dilazionata da parte degli utenti, in deroga ad eventuali disposizioni più restrittive, dalle ore 7,00 alle ore 21,30 e senza obbligo di chiusura domenicale o settimanale, fermo il rispetto della normativa a tutela dei lavoratori dipendenti.
Trasporto pubblico
In funzione della ripresa in sicurezza delle attività di cui al punto precedente e delle attività didattiche in presenza, ai sensi dell’art. 2 del decreto legge 1 aprile 2021, n.44, è disposta la riattivazione dei servizi aggiuntivi del Trasporto Pubblico Locale in tempo utile a consentire l’operatività dei servizi scolastici nel rispetto delle vigenti disposizioni in tema di limiti alle presenze a bordo dei mezzi e delle altre disposizioni vigenti.
De Luca: "Non riaprire in maniera scriteriata"
"Bisogna fare molta attenzione. Se apriamo in maniera scriteriata, fra 15 giorni torniamo a chiudere tutta l'Italia. La precondizione per aprire, è aprire per sempre e dare una accelerazione straordinaria alla campagna di vaccinazione. La Campania ritiene che si debba dare priorità nelle vaccinazioni al comparto turistico-alberghiero, per una ragione semplice: un qualunque cittadino, se aspetta tre settimane per il vaccino, non succede niente. Per il comparto turistico-alberghiero, invece, se perdiamo il mese di maggio, salta la stagione turistica. E' un problema di centinaia di migliaia di lavoratori, stagionali e non, che sono impegnati nel comparto turistico". Così il Presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca ha parlato a margine di un evento istituzionale quest'oggi in Cilento.