Nello Formisano: "Il Mezzogiorno ha bisogno di un’attenzione nuova"

Due legislature da Senatore (dal 2001 al 2006 e dal 2006 al 2008) poi nel 2008 viene eletto alla Camera dei Deputati, dove viene nominato vice presidente della Commissione bicamerale per la semplificazione legislativa, nonché Componete della Commissione bicamerale vigilanza RAI e della XI Commissione permanente Lavoro. Nello Formisano arriva direttamente da Roma, subito dopo il voto di fiducia alla Camera. Il segretario regionale dell’IDV presenta il convegno che di lì a poco inizierà: “Quando abbiamo iniziato ad organizzare questo evento, l’intento era quello di stimolare il precedente governo sulla questione Sud, oggi ci troviamo nel primo giorno del nuovo governo.”

Onorevole Formisano, allora fiducia accordata al Governo, una scommessa?
Noi abbiamo scommesso sul Governo Monti, contribuendo a creare le condizioni affinché potesse nascere il governo, ma voglio precisare che non si e’ trattato di una fiducia al buio.

Riuscirà a far uscire il paese da questa fase di crisi e dal rischio default?
L’esecutivo guidato dal Prof. Monti ha avuto un amplissimo suffragio Parlamentare, sia alla Camera che al Senato. Ha tutte la possibilità di intervenire. La scommessa e’ proprio questa: che si superi questa fase di difficoltà.

In che modo dovrà intervenire il governo?
Alcune cose sono state dette dal Presidente Monti, quando ha parlato di’equità e il rigore; altre invece andrebbero precisate meglio dal nostro punto di vista… Noi pensiamo che prima di mettere mano alle pensioni ci sarebbe da fare altre due cose.

A cosa si riferisce?
In primis bisognerebbe fare un ragionamento serio sull’evasione fiscale, parliamo di un dato che oscilla tra i 140 e i 180 miliardi l’anno: una finanziaria e mezzo..

La seconda?
Bisognerebbe iniziare a stabilire che quel 10% di italiani che posseggono il 50% delle ricchezze italiane diano un po’ di più degli altri. Solo dopo questi due ragionamenti, ove mai fosse ancora necessario, si potrà cominciare a ri-discutere di pensioni.

Da parte del PD fiducia incondizionata, la vostra condizione invece riguarda  anche l’attenzione che questo governo vorrà porre verso il Sud, e’ così ?
Il Mezzogiorno ha bisogno di quello che dice il Capo dello Stato, un’attenzione nuova, diversa. Un po’ come quando la Germania si riunificò e fu fatta un’operazione di riunificazione vera, anche economica. Questo e’ uno dei punti su cui andremo a verificare l’operato del governo Monti, ma come detto, non sarà l’unico.