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Anche a Mugnano nasce un comitato pro-referendum per l'articolo 18

A Nord di Napoli i circoli di SEL e PRC faranno partire a breve la campagna firme in difesa dei diritti dei lavoratori, chiedendo l'abrogazione delle modifiche del governo Monti

Dopo la costituzione di un comitato referendario a Marano, per chiedere l'abrogazione delle modifiche apportate all'articolo 18 dal governo Monti e soprattutto l'estensione dei diritti a tutti i lavoratori e le lavoratrici, anche Mugnano conferma la nascita di un comitato cittadino.

Ancora una volta è il circolo di Sinistra Ecologia e Libertà che si fa promotore dell'iniziativa: "E’ stata confermata la costituzione del Comitato Promotore dei referendum abrogativi alle modifiche dell’ART.18, insieme alle forze politiche che lo hanno proposto: IDV, PRC e SEL, confermando anche l’adesione dell’associazione Napoli Nord di Mugnano" si legge in un comunicato del coordinamento e del segretario cittadino Paola Cipolletta.

L'appello alla partecipazione: "Il coordinamento del circolo coglie l’occasione per rinnovare l’invito alle forze politiche della città, alle associazioni, ai movimenti e ai liberi cittadini che volessero aderire al Comitato, di partecipare alla riunione organizzativa che si terrà l'8 ottobre 2012 presso la nostra sede di Via Napoli per l’organizzazione del lavoro del Comitato per la raccolta firme".

Nel comunicato, inoltre, il circolo 25 maggio di SEL Mugnano annuncia l'appoggio alla candidatura di Stefania Fanelli (segretario cittadino del circolo I maggio) a sindaco di Marano per le prossime elezioni, oltre alla costituzione di un comitato elettorale cittadino per Nichi Vendola (segretario generale del partito) candidato alla primarie del centro-sinistra.

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