Quattro giornate di Napoli, Mattarella omaggia il monumento allo Scugnizzo
Al termine della cerimonia, Mattarella, accompagnato dalla sottosegretaria alla Difesa Isabella Rauti, ha salutato il sindaco Gaetano Manfredi, il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, e il prefetto di Napoli, Claudio Palomba
Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha deposto ieri a Napoli una corona al monumento allo Scugnizzo in piazza della Repubblica, Il Capo dello Stato in città in occasione degli 80 anni dalle Quattro Giornate di Napoli, la sommossa popolare che liberò nel 1943 la città dall'oppressione nazifascista in piena Seconda Guerra Mondiale.
Al termine della cerimonia, Mattarella, accompagnato dalla sottosegretaria alla Difesa Isabella Rauti, ha salutato il sindaco Gaetano Manfredi, il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, e il prefetto di Napoli, Claudio Palomba.
Mattarella si è poi anche fermato a parlare con Francesco Amoretti, figlio di Antonio Amoretti, l'ultimo partigiano di Napoli scomparso mesi fa. Gli scugnizzi furono tra i protagonisti della rivolta contro l'oppressore.
Cristo rivelato
Il presidente ha visitato anche la Cappella Pappacoda, dove è esposto il Cristo Rivelato,in occasione del convegno “Le quattro giornate di Napoli ottant’anni dopo”.