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Venerdì, 9 Giugno 2023
Politica

Manfredi è il nuovo sindaco di Napoli: "Qui il risultato più netto d'Italia"

La conferenza stampa del neosindaco. Con lui anche Di Maio, Fico, Provenzano e De Luca

"Napoli torna protagonista in Italia e Europa. Non siamo più quelli che si lamentano, non siamo più quelli della rivoluzione. Abbiamo avuto un grande mandato popolare, neanche nelle più rosee aspettative ce lo attendevamo. Napoli ha detto chiaramente: Noi vogliamo cambiare pagina". Così Gaetano Manfredi all'Hotel Terminus commentando, nel corso della sua conferenza stampa, l'esito delle consultazioni elettorali a Napoli. È lui il vincitore, addirittura al primo turno e quindi senza la necessità di ballottaggio.

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"Questa - ha spiegato l'ex rettore della Federico II - è una sfida di tutti: di Napoli e del Mezzogiorno. Una sfida da affrontare con il governo". "Grazie a Napoli e ai napoletani. Il successo che abbiamo avuto oggi, il voto che ha premiato la mia candidatura, la coalizione e i tanti candidati nelle nostre liste, è un risultato straordinario - ha detto ancora - Napoli ha avuto il risultato più alto d'Italia e questo rappresenta per noi una grandissima responsabilità però anche una grande gioia. Significa che l'impegno che abbiamo messo in campo, la forza del nostro programma, l'idea che abbiamo voluto dare della città, seria che pensa alle cose concrete, che ha un progetto di futuro, è stato capito dai cittadini e questo rappresenta una grandissima gioia per me".

"Lavoreremo con grande serietà. Napoli ha bisogno di un sostegno, di responsabilità e paletti chiari – ha detto ancora l'ex ministro dell'Università – Affronteremo la sfida delle infrastrutture, la sfida del Pnrr, sappiamo benissimo che Napoli ha la più bassa percentuale di asili nido, tassi elevatissimi di dispersione scolastica. Tassi di disoccupazione giovanile. Se riusciremo a prendere in mano il nostro futuro e lo faremo sarà un grande servizio al Mezzogiorno e all'Italia. Non ci può essere un'Italia a due velocità. Non è possibile dimenticare un pezzo del Paese come il Sud".

La coalizione

"Quella che mi ha sostenuto – sono state le parole del nuovo sindaco – è una coalizione ampia, con esperienze diverse, ma un forte progetto comune che può essere importante e lo sarà per Napoli così come per altre città". E poi: "Non sono preoccupato che possano esserci problemi, la dialettica è normale che ci sia, ma sono convinto che lavoreremo molto bene. Insieme costruiremo una pagina storica per Napoli, città che ha bisogno di un cambio di passo importante".

Manfredi aveva poco prima incontrato il ministro degli Esteri Luigi Di Maio, il presidente della Camera Roberto Fico, il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca e il vicesegretario del Pd Giuseppe Provenzano. I quattro esponenti di Pd e Movimento 5 Stelle lo hanno accompagnato nella sala dove ha poi tenuto la conferenza stampa.

"Collaboreremo con la Regione con lealtà e ringrazio il presidente De Luca, così come con il parlamento e ringrazio il presidente della Camera Fico. Lo stesso andrà fatto anche con il governo e ringrazio il ministro degli Esteri Di Maio e il vicesegretario Provenzano". "Ho sentito Conte, era molto contento di questo risultato e questo mi fa piacere – ha poi aggiunto Manfredi a proposito dell'ex premier e leader dei Cinquestelle – Lui è stato sempre vicino al nostro progetto politico e alla mia candidatura, e credo che insieme a tutti faremo un grande lavoro".

Gli avversari

"Bassolino e Clemente? Quando si governa, lo si fa dialogando con tutti. Ma è chiaro che c'è una differenza tra chi ha vinto e chi no", ha poi aggiunto rispondendo a una domanda su un possibile dialogo con gli altri candidati sindaco di centrosinistra. "C'è stata - ha concluso Manfredi - una coalizione che mi ha sostenuto dall'inizio e questa coalizione ha l'onere e l'onore di proporre un governo alla città e di dimostrare di essere all'altezza del voto che ha avuto. Poi è chiaro che, se nell'ambito di una dinamica consiliare, ci possono essere delle convergenze, in democrazia non dobbiamo mai chiudere lo spazio al dialogo. Ma si parte dalla coalizione che ha vinto le elezioni".

La giunta

A proposito della squadra di governo cittadino, Manfredi ha precisato: "La giunta sarà di alto livello perché per risolvere problemi complicati servono persone competenti. Ci saranno personalità napoletane e anche qualcuno che verrà da fuori. Ovviamente la presenza femminile sarà ben rappresentata perché al di là delle regole penso che il contributo che le donne possono dare in questa fase di ripartenza sia un contributo importante e indispensabile".

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