rotate-mobile
Giovedì, 28 Marzo 2024
Politica Chiaia / Via Francesco Crispi

"O capiamo o moriamo": presentato all'Hart il perentorio libro di Mario Adinolfi

Il leader de 'Il popolo della famiglia' spiega: "La famiglia deve essere al centro della società oppure la società muore". E poi gli obiettivi del suo partito: "Supereremo il 3%, contiamo di eleggere parlamentari"

Deve essere cambiata molto l'opinione che Mario Adinolfi, leader del 'Popolo della famiglia', aveva dei napoletani e dei campani in generale. Solo quattro anni fa Adinolfi lanciava un tweet che diventava virale e scatenava polemiche: "Che popolo di merda", scriveva riferito ai campani. I tempi sono cambiati, le elezioni sono vicine ed è tempo di sorrisi e strette di mano.

L'occasione giusta è la presentazione del nuovo libro "O capiamo o moriamo", autoprodotto. Cosa dobbiamo capire? Lo spiega Adinolfi nell'antisala dell'Hart, l'ex cinema Ambasciatori allestito ora con poltrone over-size. "Dobbiamo capire che la famiglia deve tornare a essere il centro della società oppure la società muore", afferma Adinolfi. "La società naturale è fondata sul matrimonio, invece in questi anni siamo travolti da altri elementi ideologici o simbolici. Si assiste a un tramonto indecoroso. La libertà senza responsabilità è licenza".

Ci si avvicina alle politiche. Prima di salire sul palco dell'Hart (in platea circa sessanta persone) Adinolfi dichiara gli obiettivi del Popolo della Famiglia: "Contiamo di eleggere parlamentari, anche campani: quindi di superare la soglia del 3%".

IMG_20171104_113604-2

In Evidenza

Potrebbe interessarti

"O capiamo o moriamo": presentato all'Hart il perentorio libro di Mario Adinolfi

NapoliToday è in caricamento