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Consiglio Comunale, l'Istituto di Studi filosofici riconosciuto come bene comune città

E' stata approvata nel corso della seduta odierna del Consiglio, la delibera di iniziativa consiliare con la quale si chiede il riconoscimento dell'Istituto Italiano per gli Studi Filosofici e della sua Biblioteca quali "Bene comune della città di Napoli"

E' stata approvata all'unanimità, nella seduta odierna del Consiglio Comunale di Napoli, la delibera di iniziativa consiliare, su proposta del consigliere Antonio Luongo, per il riconoscimento dell'Istituto Italiano per gli Studi Filosofici e della sua Biblioteca quali "Bene comune della città di Napoli di rilievo nazionale e internazionale".

Consiglio Comunale Napoli 8 aprile 2014 © M.Parisi/NapoliToday

Luongo ha ricordato l’attività che da 38 anni l’Istituto svolge come incessante e proficua opera di fusione della cultura umanistica e scientifica, ponendosi come crocevia della cultura mondiale. Il presidente Gerardo Marotta, che era presente in aula, ha messo insieme una biblioteca che, con le sue 300mila opere, rappresenta il nucleo centrale dell’attività dell’Istituto per la quale la delibera propone lo status di “Bene comune della città di Napoli” e invita l’amministrazione ad impegnarsi perché, anche sulla scorta di 12mila firme raccolte dai cittadini a sostegno dell’Istituto, affinché questo possa continuare la sua meritoria attività ed ottenere una degna sede.

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