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Sabina Guzzanti contro Bassolino: "Non da rimpiangere, lo ricordo per i rifiuti"

La regista e comica romana, intervistata ai microfoni di Radio Club 91, ha definito "patetica" la classe dirigente. "Nessuno ha il coraggio di cambiare, non c'è un candidato a sindaco papabile"

"Ricordo Bassolino per i rifiuti, non come un sindaco da rimpiangere": così Sabina Guzzanti, intervistata ai microfoni di Radio Club 91.

"Non abbiamo l'impressione di contare molto in questo periodo storico", ha spiegato la regista e comica romana. E sulla corsa a Palazzo San Giacomo: "Tutto assurdo. Sia il centrodestra che il centrosinistra non riescono a trovare un candidato papabile".

I riferimenti sono soprattutto per l'ex primo cittadino partenopeo, tornato sulla scena politica lo scorso sabato annunciando la sua candidatura alle primarie cittadine del centrosinistra.

"Bassolino si candida contro il suo partito – prosegue – che pensa di fare una legge ad Bassolinum. Abbiamo una classe dirigente patetica, nessuno ha il coraggio di cambiare. C'è inerzia da anni ma non si può continuare a prendere voti dalle clientele e dalla camorra".

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