Incontro Caldoro-de Magistris: posizioni ancora lontane sui rifiuti
Il rendez vous nella sede di Palazzo Santa Lucia. Il sindaco: "Sul termovalorizzatore c'è una divergenza molto netta. Però si dialogherà per cercare soluzioni. È possibile la cooperazione nell'affrontare i problemi"
Si è svolto oggi il primo incontro ufficiale nella sede di Palazzo Santa Lucia tra il governatore Stefano Caldoro e il neo sindaco di Napoli Luigi de Magistris. "Abbiamo parlato di tante cose. È stato un incontro cordiale - ha detto all'uscita dalla Regione de Magistris - abbiamo convenuto che ognuno nell'ambito delle proprie competenze politico-istituzionali lavorerà nell'interesse dei cittadini e che si avvierà un dialogo diretto, non solo tra me e il presidente, ma anche tra i vari assessorati e i capi di gabinetto. Da lunedì - ha sottolineato - parte la coooperazione stretta tra Comune e Regione". Sul tappeto c'é il tema del termovalorizzatore, sul quale le posizioni tra i due enti sono distanti.
"E' possibile la cooperazione nell'affrontare i problemi - ha sottolineato il sindaco - poi rimangono le divergenze su molti temi e sul termovalorizzatore c'é una divergenza molto netta. Però si dialogherà per cercare soluzioni". Fair play istituzionale confermato dalle parole del governatore Caldoro che giudica positivamente l'incontro: "Abbiamo tutto l'interesse di risolvere i problemi del capoluogo di Regione e mi pare ovvio - ha commentato - che ci sia la necessità di lavorare guardando ai problemi dei cittadini. Ci sono tante questioni da affrontare in termini di prospettive, sviluppo e crescita, in un momento difficile per il Paese. C'é stato uno scambio di idee di carattere generale e poi si lavorerà come è giusto che si faccia in un clima di collaborazione istituzionale. Le differenze ci sono - ha sottolineato - e meno male che ci sono. Ma l'obiettivo di tutti gli amministratori è quello di lavorare per il bene dei cittadini".
Sulla questione termovalorizzatore Caldoro ha ribadito la posizione della Regione: "Noi abbiamo un piano approvato in Consiglio Regionale che prevede un mix giusto di meno discariche possibile, molta differenziata, e su questo non c'é differenza di vedute, e l'utilizzo di altri due termovalorizzatori come accade in tutta Europa, e su questo faremo una riflessione comune pur partendo da posizioni distanti". "Oggi - ha concluso il governatore - non siamo entrati nel merito dei singoli problemi. Si è parlato solo di un metodo di lavoro e di piena collaborazione tra istituzioni perché i cittadini non capirebbero distinzioni di cui pagherebbero solo loro le conseguenze. Ci confronteremo anche sulle idee diverse rimanendo sulle proprie posizioni quando c'é un'idea che merita di essere difesa". (Ansa)