Riccio: massimo impegno per aiutare la famiglia Similaro
L'assessore alle Politiche Sociali di Napoli in merito al caso di Ciro, il 35enne del rione Traiano bloccato nel suo appartamento Iacp dalle barriere architettoniche. "Ampia disponibilità dal Comune"
L'assessore alle Politiche Sociali di Napoli Giulio Riccio, in merito al caso di Ciro Similaro, il 35enne del rione Traiano bloccato nel suo appartamento Iacp dalle barriere architettoniche, esprime in queste ore delle chiari intenzioni, ovvero il "massimo impegno di tutti per aiutare la famiglia Similaro che, da anni, affronta con grandissima dignità le tante difficoltà legate alla situazione di Ciro".
"Apprezzo le dichiarazioni di Enzo Acampora, presidente dell'Iacp - ha aggiunto Riccio - che ha mostrato disponibilità nei confronti di questa delicata situazione. Il Comune non ha competenze dirette rispetto agli alloggi Iacp. Assicuro comunque il massimo impegno da parte dell'amministrazione comunale, per quanto di sua competenza, ad agevolare un esito positivo per Ciro e la sua famiglia".
"La soluzione positiva più veloce potrebbe venire da un accordo con altri assegnatari di alloggi Iacp in quegli stessi stabili, con un cambio abitazione, come mostrano le parole dello stesso Acampora. Spero che possa esserci un gesto di solidarietà da parte di qualche altra famiglia, che dimostrerebbe quanto sia forte la generosità dei napoletani. Ribadisco comunque - ha concluso Riccio - la più ampia disponibilità del Comune, nella sfera delle sue competenze, a venire incontro alle esigenze di Ciro e dei suoi familiari".