Trasporti, Martusciello: "In Campania aumenti inferiori ad altre regioni"
Gli esempi del capogruppo Pdl in Consiglio regionale: "Mentre a Napoli il ticket è passato da 1,10 a 1,20 euro, a Palermo è arrivato a 1,30 euro e a Genova ad 1,50 euro". Ma i pendolari non ci stanno
Non si placano le polemiche in merito agli aumenti dei biglietti UnicoCampania scattati lo scorso primo aprile.
Se per il capogruppo Pdl in Consiglio regionale Fulvio Martusciello, "il Biglietto Unico di Napoli è uno dei più convenienti d'Italia. L'aumento di oggi del biglietto Unico, giustificato dall'adeguamento alle tariffe dei servizi di trasporto pubblico locale, è nettamente inferiore rispetto a quelli operati dalla maggioranza delle altre regioni d'Italia: mentre a Napoli il ticket è passato da 1,10 a 1,20 euro, a Palermo è arrivato a 1,30 euro e a Genova ad 1,50 euro", i pendolari non sono dello stesso parere.
Mario Papa, pendolare 67enne, raccontava nel primo giorno dei rincari - funestato anche da uno sciopero - "Come pretendono di guadagnare di più sul rincaro dei biglietti, se poi non garantiscono una tabella oraria precisa sul passaggio degli autobus? Le vetture poi sono sempre sporche e spesso hanno il marca-biglietto con orari sballati o fuori uso". Dello stesso parere Mariapia Piccolo, 70 anni: "È una settimana che attendo un’ora, o addirittura due ore, per recarmi dal centro a Mergellina. Avevo l’abbonamento mensile, ma non sono sicura che lo rifarò".
