Sandro Bondi, ministro per i Beni e le attività culturali e tra i coordinatori nazionali del partito, interviene sulla scelta del nome del candidato, in vista delle elezioni regionali in Campania della prossima primavera.

Bondi, intervenendo a un incontro organizzato dalla Curia napoletana per avvicinare Napoli e Cina ha dichiarato: "Tutte le persone che sono state indicate e di cui si parla sono nomi autorevolissimi persone capaci di svolgere bene questo compito, ma la decisione deve essere demandata ai vertici del partito."

La decisione del candidato Pdl per la presidenza della Regione Campania "deve essere presa nel più breve tempo possibile".

"Il presidente Berlusconi ha sollecitato i coordinatori del partito a fare una istruttoria e naturalmente porteremo questa istruttoria come nostro dovere di coordinatori al tavolo di presidenza del partito e sarà il presidente Berlusconi a dover prendere questa decisione". All'incontro sono arrivati anche Gianni Lettieri, presidente dell'Unione degli industriali di Napoli e Nicola Cosentino, coordinatore regionale del Pdl. Il primo ha sottolineato che il suo "lavoro non è la politica", mentre il sottosegretario all'Economia ha spiegato di essere venuto all'incontro "solo per salutare il ministro Bondi".

Anche dall'Italia dei Valori arrivano delle dichiarazioni in merito ai candidati per le elezioni regionali del 2010: "Il partito democratico faccia un passo indietro e rinunci a indicare il candidato presidente alla Regione Campania".

Lo dice il segretario regionale di Italia dei Valori, Nello Formisano, che aggiunge: "Idv non rivendica poltrone, piuttosto chiede di mantenere unita la coalizione, puntando su una proposta ampiamente condivisa da tutto il centrosinistra. Non e' detto che candidati di valore debbano per forza essere rappresentanti del mondo politico".