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Elezioni comunali 2011

DIRETTA - Elezioni, segui lo scrutinio

Tutte le notizie sulla corsa alla successione per Palazzo San Giacomo. Sarà ballottaggio. Forte calo dell'affluenza alle urne: il 6% in meno rispetto alla scorsa tornata elettorale

Entra nel vivo la lunga diretta di NapoliToday cominciata alle 8 di ieri mattina. Alle 15 la chiusura ufficiale dei seggi. Si attende dunque ora lo spoglio ufficiale. In questa pagina, in tempo reale, tutti gli aggiornamenti.

ELEZIONI NAPOLI - LA CRONACA DEL 15 E 16 MAGGIO 2011

Ricordiamo che a Napoli sono dieci candidati a sindaco. Luigi de Magistris, Raffaele Di Monda, Roberto Fico, Ciro Formisano, Vittorio Lamberti, Gianni Lettieri, Clemente Mastella, Giuseppe Marziale, Mario Morcone, Raimondo Pasquino.

Si eleggeranno inoltre 48 consiglieri comunali, presidente e consiglieri per le varie Municipalità. Al voto anche 19 Comuni della provincia: Agerola, Camposano, Casandrino, Casoria, Castello di Cisterna, Cicciano, Grumo Nevano, Marano di Napoli, Massa di Somma, Melito di Napoli, Monte di Procida, Piano di Sorrento, Poggiomarino, Pozzuoli, Quarto, San Sebastiano al Vesuvio, Serrara Fontana, Vico Equense, Villaricca.



LA DIRETTA
- LUNEDI 16 MAGGIO

TUTTI I COMMENTI DALLA PREFETTURA


Ore 06,00: I comuni che vanno al ballottaggio: Casoria (sfida Iodice-Carfora), Grumo Nevano (sfida Grimaldi-Brasiello), Marano di Napoli (sfida Scotto-Cavallo), Poggiomarino (sfida Forno - Annunziata) e Villaricca (sfida Guarino-Gaudieri). 

ORE 3,03: Tutti i nuovi sindaci: a Melito di Napoli vince Venanzio Carpentieri. Gennaro Cinque è il sindaco di Vico Equense. A Quarto la poltrona è di Massimo Carandente Giarrusso. Il nuovo sindaco di Pozzuoli è Agostino Magliulo.

ORE 23,32: «Penso a un apparentamento sostanziale, il mio programma lo metto a confronto con tutti. Mi vorrei confrontare con il Pd e gli altri partiti sul programma e ho apprezzato l'affermazione di Morcone fatta poco fa, questo è lo stile con cui bisogna andare avanti». Lo ha detto Luigi De Magistris ospite a 'Porta a Porta'. Per il ballottaggio «farò come ho fatto finora: parlare ai cittadini napoletani». A Napoli, ha ricordato il candidato, c'è il problema «dei rifiuti, ci sono problemi enormi per i trasporti, le politiche sociali: la gente vuole il cambiamento e la fine del bassolinismo e non vuole cadere nel centrodestra, rappresentato dal prestanome di Cosentino che si chiama Lettieri». Secondo De Magistris «in questa fase, come abbiamo fatto nella prima, bisogna parlare a tutti cittadini anche ai moderati liberali, alle persone di destra che non si riconoscono in Lettieri. Mi auguro si sappia cogliere nel nostro progetto un programma per il cambiamento».

ORE 23,14: «Il voto a Napoli esprime il forte sentimento di malessere e l'insoddisfazione dei napoletani per le condizioni in cui versa la città, per una crisi civile che si trascina da anni e viene da lontano. Mario Morcone ha condotto in condizioni difficilissime una battaglia di cui essergli grati. Sarebbe stata necessaria tuttavia una più netta soluzione di continuità: era l'unico modo per riprendere il dialogo con i napoletani». Lo afferma Umberto Ranieri, il responsabile per le Politiche del Mezzogiorno del Pd, che aveva partecipato alle primarie di Napoli del centrosinistra, poi annullate per il sospetto di voto inquinato «Il Pd a Napoli - aggiunge Ranieri - è chiamato ad una seria, severa e rigorosa riflessione sul voto. Oggi tuttavia, in vista del ballottaggio, intorno a Luigi De Magistris, che ha ottenuto un lusinghiero risultato, occorre ritrovare l'unità delle forze che hanno a cuore le sorti della città e intendono raccogliere l'aspirazione al cambiamento e si impegnano ad avviare realmente un nuovo corso e un profondo mutamento nei metodi, negli indirizzi e nello stile con cui amministrare la città di Napoli».

ORE 23,11: «Devo dare un messaggio a tutto l'elettorato moderato e riformista di Napoli: non posso immaginare che voglia affidare la città in mano a De Magistris, credo sia stato un voto di protesta che si ferma a quello che c'è stato fino a oggi. I napoletani sono esasperati dai rifiuti, dalla crisi economica, ha bisogno di una progettualità vera e costruttiva». Lo ha detto il candidato sindaco di centrodestra a Napoli Gianni Lettieri, ospite di Porta a Porta, commentando i risultati del primo turno alle amministrative. Secondo Lettieri, a Napoli quello del centrodestra è «un gran risultato, oltre le aspettative». Un esito «soddisfacente. Il risultato eclatante è quello di De Magistris sul Pd - conclude - complessivamente rispetto alle regionali il centrodestra è più o meno uguale mentre il centrosinistra ha perso 5 punti».

ORE 22,21:  Cresce l'entusiasmo all'hotel di Napoli dove sono riuniti i sostenitori di Luigi De Magistris. Il candidato dell'Idv è applaudito e acclamato al grido: 'sindaco, sindaco'. «Noi siamo stati tra la gente, tra il popolo - ha sottolineato De Magistris - Lettieri negli ultimi giorni si faceva accompagnare da ministri e sottosegretari, io stavo tra la gente di tutti i quartieri, facevo i comizi, perchè questo è il modo di fare politica. Lettieri va con 4, 5 macchine blu, 20 persone che lo circondano, le solite fiction berlusconiane. Siamo stanchi di essere oltraggiati, come l'altro giorno alla Mostra d'Oltremare, quando Berlusconi ha preso un'altra volta in giro i napoletani sui rifiuti, insomma, a quelle balle ci crede solo lui - ha concluso - Napoli dimostrerà che nel Mezzogiorno c'è un modo diverso di fare politica».

ORE 22,04:  Italo Bocchino vede Gianni Lettieri, candidato del Pdl a Napoli, perdente al secondo turno. Questa la previsione durante la trasmissione Porta a Porta. "A Napoli il secondo turno è inutile - ha detto Bocchino rivolgendosi a Ignazio la Russa  - già ora il 10% degli elettori del Pdl hanno votato per de Magistris, figuriamoci che succede al secondo turno. La realtà è che senza Fini e Casini, Berlusconi non vince più".

ORE 22,01: Giuseppe Barbati è da questo momento il nuovo sindaco di Camposano. A Castello di Cisterna viene eletto Clemente Sorrentino. A Cicciano vince Raffaele Arvonio.

ORE 21,50: Aggiornamenti in numeri. 218 sezioni su 886: Lettieri 37,76%, de Magistris 26,01%

ORE 21,41:  «Come ho detto fin dall'inizio non mi sento nè il sindaco di Italia dei Valori nè di una parte del centrosinistra ma sindaco per Napoli». Lo ha dichiarato Luigi de Magistris durante la conferenza stampa tenutasi poco fa a Napoli per un primo commento dei dati che lo vedono in vantaggio su Morcone e che fanno prevedere un ballottaggio con Lettieri, il candidato Pdl. «Ho avuto molto voto disgiunto con voti ottenuti anche dalla destra, dall'area di centro, dai moderati e dai liberali e questo conferma che, se il dato verrà ufficializzato, nelle prossime due settimane io continuerò a parlare solo ai cittadini di questa grandissima città che hanno dimostrato a un Paese intero come proprio dal Mezzogiorno potrà avvenire la riscossa di un nuovo modo di fare politica». «Tutti quelli che vogliono contribuire a questo sogno - ha aggiunto - sono i benvenuti, a cominciare dai voti del Pd, di Sel, dei liberali perchè, come ho già detto voglio essere il sindaco di tutti».

ORE 21,31: «Se il dato sarà confermato, sarà assolutamente positivo per noi». Lo ha dichiarato il coordinatore regionale del Pdl Campania Nicola Cosentino. «Nel 2006 ci siamo fermati al 37% con l'Udc e parte di quelli che oggi sono in Fli. Se confermato e migliorato il dato, avremmo conseguito un risultato eccezionale e tra i migliori in Italia. Lettieri ha doppiato il secondo candidato della sinistra. Ci manca poco alla vittoria, se non ora, lo faremo al secondo turno».

ORE 21,20: Rosario Caruso è il nuovo sindaco di Serrara Fontana. Giuseppe Capasso trionfa a San Sebastiano al Vesuvio.

ORE 21,16:  «Non è una tragedia, i napoletani hanno scelto una candidatura di centrosinistra che ritengono più forte ed autorevole e più adatta ad un cambiamento radicale per una Napoli devastata dai rifiuti e governata malissimo negli ultimi anni». È il primo commento di Mario Morcone, candidato sindaco del Pd, SEL, socialisti riformisti e verdi, che arriva nella sala stampa del suo comitato, all'Hotel Palazzo Caracciolo quando le proiezioni sembrano confermare che al ballottaggio con Lettieri del PDL andrà il candidato dell'IDV De Magistris. «Sono sereno, avevo offerto una disponibilità e sono tornato dopo 30 anni nella mia città in un momento non facile. Capisco la rabbia di chi ha votato De Magistris ma non ho mai creduto alla questione continuità-discontinuità perchè non ho partecipato alle stagioni passate del centrosinistra con le quali non ho niente a che fare. Anzi, sono sinceramente orgoglioso della discontinuità con l'attuale sindaco - ha rimarcato Morcone - Ringrazio chi mi ha votato per averlo capito». Morcone ha analizzato i fattori che hanno probabilmente contribuito all'exploit de De Magistris: «Il suo è un nome forte, e lo dimostra il risultato personale al di là della sua coalizione. È un personaggio molto conosciuto e io invece avrei avuto bisogno di più tempo». Qualcuno gli chiede se vuol dare dei consigli a De Magistris per il ballottaggio: «Non ha bisogno certo dei miei consigli. A dati stabilizzati lo cercherò per congratularmi e fargli auguri. Per me il valore dell'unità del centrosinistra, l'ho sempre detto, è la cosa principale. Escludo di poter essere coinvolto nella sua giunta. Tornerò a fare il mio mestiere dando tutto il contributo possibile a Napoli che amo profondamente». Intanto «Bersani mi ha rinnovato stima e simpatia, e mi hanno chiamato molti amici dirigenti nazionali. Certo c'è rammarico, è normale, ma gli elettori hanno votato la proposta di centrosinistra che hanno ritenuta più adatta a rispondere ad un momento d'emergenza della città. Questa è la democrazia». Sull'indicazione di voto ai suoi elettori per il ballottaggio, Morcone ricorda: «Con l'IDV c'era già l'accordo per le municipalità».

ORE 21,09:  «Complimenti a De Magistris per il risultato che si sta delineando. Un grazie a Mario Morcone che ha accettato una sfida difficile. Ora la priorità è unire e rinnovare il centrosinistra». È quanto afferma l'eurodeputato del Pd Andrea Cozzolino. «I cittadini hanno scelto chi, tra i candidati in campo, secondo loro può meglio rappresentare questo messaggio al secondo turno. Adesso occorre stringersi intorno a De Magistris. Personalmente lo sosterrò nello stesso modo in cui ho sostenuto la battaglia di Mario Morcone al primo turno. L'interesse di Napoli, prima di tutto. La forza del centrosinistra a Napoli è in condizione, unendosi politicamente e programmaticamente, di vincere la sfida del governo della città. Con questo voto può arrestarsi l'onda lunga del centrodestra degli ultimi due anni. Lavoriamo tutti per non sciupare questa occasione, come ha sottolineato giustamente Pierluigi Bersani».

ORE 21,07: «Il cambiamento sono io». A parlare è Gianni Lettieri, candidato del centrodestra a sindaco di Napoli, giunto nel suo comitato elettorale, quando ormai si profila il secondo turno per l'elezione del primo cittadino. «Non è De Magistris il cambiamento perché il centrosinistra è governo di questa città da 18 anni e lo è stato anche il partito che sostiene de Magistris». Timori nell'affrontare l'ex pm al ballottaggio? «No perché de Magistris è tutto forche e demagogia, mentre la mia parola d'ordine è concretezza, così come contenuto nei 72 punti del mio programma». «Siamo andati benissimo, meglio delle attese, meglio che a Milano. Come prima cosa da sindaco farò la legge obiettivo e sospenderò la Tarsu fino a che strade di Napoli non saranno pulite»

ORE 20,56: Luigi de Magistris ringrazia i napoletani "che hanno creduto che questo sogno potesse realizzarsi. Ho avuto contro tutti in questa campagna elettorale, Morcone, Lettieri". Poi, la prospettiva: "Se i dati sono certi e andrò al ballottaggio, sarò sindaco di Napoli". Ciò che è risultato vincente, per de Magistris "è stato il fare la politica dal asso, tra la gente, senza i poteri. Questo risultato è la riscossa di un nuovo modo di fare politica, di una politica dalle mani pulite".

ORE 20,44: 
«I cittadini hanno sconfitto l'arroganza e la prepotenza. Chi pensava che le elezioni erano inutili ora dovrà ricredersi. I cittadini hanno deciso di decidere». Così Raimondo Pasquino, candidato del Terzo Polo, commenta le prime proiezioni del risultato elettorale a Napoli. Con chi si schiererà il Terzo Polo? «Lo decideremo mercoledì - aggiunge il rettore Pasquino - e lo faremo nell'esclusivo interesse della città». «Si andrà al ballottaggio - dice ancora Pasquino - e sarà un passaggio importante. Sarà deluso chi aveva immaginato già questa sera un passaggio di consegne con l'amministrazione uscente». Allusioni che però Pasquino non vuole rendere più chiare: «Chi ha orecchie per intendere intenda. Basta solo rileggere le affermazioni di quanti hanno detto con arroganza che avrebbero vinto al primo turno». Infine, in merito al risultato elettorale conseguito dal Terzo Polo, Pasquino si limita a dire: «Per noi è soddisfacente».

ORE 20,42: Antimo Silvestre è il nuovo sindaco di Casandrino. A Massa di Somma vince invece Antonio Zeno.

ORE 20,40: «Lettieri ha 20 punti percentuali in più degli altri e confermiamo un trend di aumento anche rispetto al risultato delle scorse regionali». Lo ha detto Stefano Caldoro, governatore della Campania, giunto nella sala stampa della Prefettura di Napoli, commentando i primi risultati che danno in vantaggio il candidato sindaco del centrodestra Gianni Lettieri. «Da questo punto di vista c'è grande soddisfazione e grande segnale di fiducia che viene dato al centrodestra e all'ala moderata, che insieme superano abbondantemente il centrosinistra. Veramente un bel risultato. Lettieri, con le liste e la coalizione, ha dato dimostrazione che con le liste Lettieri di rispettare i pronostici». Sull'affluenza in calo: «Dobbiamo recuperare al secondo turno», quello che «riguarda un pò il voto di protesta che deve rientrare. Ci vuole una proposta di governo che solo Lettieri ha - ha aggiunto - e quindi bisogna guardare al futuro della città». E se Pd e Idv si ricompattassero? «Penso a noi e a quello che dobbiamo fare, aspettiamo il secondo turno per confermarlo - ha risposto - I problemi degli altri rimangono degli altri e ho grande rispetto per i loro problemi».

ORE 20,36: «Paghiamo le primarie e alcuni limiti dell'amministrazione. Non abbiamo saputo intercettare la voglia di cambiamento che de Magistris ha saputo intercettare meglio di noi». La senatrice Pd Maria Fortuna Incostante legge così le proiezioni che danno Luigi de Magistris al ballottaggio piuttosto che il candidato Pd, Sel, Verdi e riformisti Mario Morcone. Nonostante questo «Lettieri non sfonda perchè tra Pd e de Magistris c'è un forte schieramento pronto a battere la destra».

ORE 20,22: «Credo sia un risultato che va oltre ogni aspettativa»., Gianni Lettieri, candidato sindaco del centrodestra per le amministrative di Napoli, commenta così i primi risultati e si dice «soddisfatto». «Ero consapevole - afferma dalla sala stampa della Prefettura di Napoli - che non era possibile vincere al primo turno, eravamo pur sempre dieci candidati». Lettieri fa un parallelo con la scorsa tornata elettorale dello 2006, quando: «nella coalizione di centrodestra c'erano anche Udeur, An e Udc e non superammo il 37%». «Oggi - aggiunge - con un'altra coalizione, dove non c'è il Terzo Polo, abbiamo ottenuto un risultato tra il 42 e il 43%. Un ottimo risultato». Tra Morcone e De Magistris, Lettieri, per il ballottaggio, preferisce il candidato di Idv. «È meglio così - spiega - preferisco sfidarmi con lui per rispondere con la progettualità del nostro programma alle sue demagogie». Non teme, l'ex presidente degli industriali di Napoli, che il centrosinistra diviso possa tornare a compattarsi. «Assolutamente no - asserisce - i moderati del centrosinistra non voteranno mai de Magistris». Il candidato sindaco del Pdl non esclude un'alleanza con il Terzo Polo: «Chiederò voti a tutti i moderati della città, Napoli ne ha bisogno quindi chiederò appoggio anche al Terzo Polo». Rispetto al calo dell'affluenza alle urne Lettieri dice: «L'astensionismo è una forma di protesta bisognerà convincere gli elettori ad andare a votare al secondo turno. Bisogna trasmettere il messaggio che andare alle urne può significare cambiare lo stato delle cose».

ORE 20,17: «De Magistris non è una figura che aiuta l'unità e gli elettorati non sono greggi che si sommano al comando del pastore, ma bisogna fare ogni sforzo per cercare di ricomporre. Lo spirito repubblicano impone che si sostenga il candidato che va al ballottaggio. La teoria insegnerebbe che vada fatto un fronte contro Lettieri, però dovrei anche approfondire la realtà locale». Lo ha affermato ai microfoni di Radio24 il sindaco uscente di Torino Sergio Chiamparino, commentando i risultati finora disponibili del voto a Napoli.

ORE 20,00:
Il nuovo sindaco di Monte di Procida è Francesco Paolo Iannuzzi.

ORE 19,39:
Luca Mascolo è il sindaco di Agerola.

ORE 19,33: Piano di Sorrento ha il suo sindaco: Giovanni Ruggiero.

ORE 19,25: V proiezione Ipr Marketing per Rai (riproduzione riservata) con una copertura del campione del 35%. Il candidato sindaco di centrodestra Gianni Lettieri è al 42%, il candidato di Idv, Lista civica Napoli è tua, Rifondazione Comunista- Comunisti italiani e Partito del Sud Luigi De Magistris è al 25%, il candidato di centronistra Mario Morcone è al 19%, il candidato del Terzo Polo Raimondo Pasquino all'9%.

ORE 19,07:
C'è entusiasmo all'Hotel Ambassador di Napoli dove i sostenitori del candidato a sindaco di Napoli de Magistris stanno seguendo insieme alla stampa i risultati degli scrutini. Secondo quanto rendono noto dall'esecutivo cittadino di Idv, Luigi de Magistris sarebbe in vantaggio sul candidato Pd Mario Morcone al Vomero, quartiere di residenza dell'ex pm. Bene anche in periferia, in particolare a Pianura e Soccavo.

ORE 19,05: "Ora lavoreremo per riunire il centrosinistra incoraggiati dal fatto che Lettieri ha ottenuto un risultato molto basso. Il centrosinistra al ballottaggio è in grado di vincere". Queste le dichiarazioni del segretario del Pd, Pierluigi Bersani.

ORE 18,29:  Scrutinate 17 sezioni su 886: Lettieri 36,1%, Morcone 25,4%. Seguono de Magistris con 23,6% e Pasquino con 10,3%.

ORE 18,20:
Quinta proiezione ddll'istituto Piepoli per conto di Tgnorba24. Gianni Lettieri 39.3% Mario Morcone 17.8%, Luigi de Magistris 28.6%, Raimondo Pasquino 9.1%, Roberto Fico 1.5%, Altro 3.7%.

ORE 18,15:
Terza proiezione EMG per La7: Gianni Lettieri 39,9%, Luigi de Magistris 28,1%, Mario Morcone 18%, Raimondo Pasquino 9%.

ORE 18,08:
«Non ho mai avuto l'abitudine di sparare sulla croce rossa». Così il sindaco uscente di Napoli Rosa Russo Iervolino ha risposto ai giornalisti, presenti nella sala stampa allestita a Palazzo San Giacomo, alla domanda se Morcone, candidato del Pd, sia stata la scelta giusta alla luce dei primi dati che vedono andare al ballottaggio il candidato del Pdl Lettieri e quello dell'Italia dei valori, De Magistris. «Napoli è un pò la ciliegina nera su un cestino che per il Pd è di ciliege belle rosse, Il risultato di Torino - ha detto Iervolino - è entusiasmante, quello di Milano anche perchè inatteso rispetto alle previsioni e a Bologna non abbiamo ancora vinto, ma siamo vicini alla vittoria e noi a Napoli - ha proseguito - siamo la mosca che guasta il quadro complessivo». Dati che secondo il sindaco uscente denotano come «il centrosinistra dove è unito ha vinto, mentre dove è diviso ha perso». Una divisione che a Napoli Iervolino definisce «assurda perchè - spiega - questo era il momento nel quale si doveva dare non solo un segno forte per continuare la linea politica di governo della città che è e sarà difficilissima per chiunque vinca le elezioni». E a chiunque sia il prossimo sindaco di Napoli, Iervolino porge «l'augurio più vivo e più cordiale, ma - aggiunge - lo voglio vedere alla prova dei fatti come siamo stati noi con quasi 100 milioni tagliati». Risultati, quelli fino ad ora arrivati, su cui secondo il sindaco Iervolino il 'pasticciò delle primarie del Pd a Napoli ha avuto «molto peso». «Credo - ha detto - che abbia dato vita a una campagna elettorale senza entusiasmo perchè ricordo campagne elettorali precedenti piene di entusiasmo, di feste, con piazza Plebiscito piena». Quella del 2011, invece, secondo Iervolino è stata una campagna elettorale «spenta e basata sul personalismo, fatta con demagogie».

ORE 17,50:
Quarta proiezione dell'Istituto Piepoli per TgNorba 24 per il sindaco di Napoli: Gianni Lettieri (Centrodestra) è al 38,6%, Luigi De Magistris (Idv e altri) al 29,0%. Il candidato del Centrosinistra Mario Marcone è al 17,4%.

ORE 17,40:
Terza proiezione Ipr Marketing per Rai (riproduzione riservata): Gianni Lettieri (Centrodestra) è al 43,0%, Luigi de Magistris (Idv e altri) al 23,5% e Mario Morcone (Centrosinistra) è al 19,0%.

ORE 17,28:
Secondo la II proiezione Ipr Marketing per Rai (riproduzione riservata) delle ore 16.45, con una copertura del campione del 10%, al Comune di Napoli il candidato sindaco di centrodestra Gianni Lettieri è al 42%, il candidato di Idv, Lista civica Napoli è tua, Rifondazione Comunista- Comunisti italiani e Partito del Sud Luigi De Magistris è al 23%, il candidato di centronistra Mario Morcone è al 19,5%, il candidato del Terzo Polo Raimondo Pasquino all'8%. Gli altri candidati sono al 7,5%.

ORE 17,13:
In tanti, al comitato elettorale di Luigi de Magistris, sorridono. C'è un cauto ottimismo e l'entusiasmo, dati dopo dati, non manca. All'Hotel Nh Ambassador di Napoli de Magistris è già arrivato ma, al momento, è in camera con la moglie: nessun contatto ancora con la stampa. In albergo sono arrivati la madre Marzia e i bimbi del candidato sindaco, Giuseppe ed Andrea di 11 e 6 anni.

ORE 17,11:
Forte calo dell'affluenza alle urne per l'elezione del sindaco di Napoli di quasi sei punti percentuali. Gli elettori che si sono recati a Napoli a votare per le elezioni comunali sono stati pari al 60,33% contro il 66,67% della tornata elettorale precedente.

ORE 17,03:
«La vera sorpresa è che al ballottaggio di Napoli ci possa andare de Magistris, faccio i complimenti all'Idv». Lo dice Ignazio La Russa, ministro della Difesa, ai microfondi del Tg3.

ORE 17,00:
Secondo la prima proiezione Emg per La 7 è in vantaggio il candidato del centrodestra Gianni Lettieri con il 40,1%, Luigi de Magistris (Idv) è al 28,2%, Mario Morcone (Pd) 19,5% e Raimondo Pasquino (Terzo polo) all'8,1%.

ORE 16,53:
Prima proiezione IPR Marketing per Rai riguardante i voti ai candidati a Sindaco per il Comune di Napoli (riproduzione riservata) sulla base del 5% dei seggi scrutinati: Gianni Lettieri 42%, Luigi de Magistris 23,0 %, Mario Morcone 19,0 %, Raimondo Pasquino 8,0 %.

ORE 16,34:
Secondo la prima proiezione IPR Marketing per Rai sul voto per il Sindaco di Napoli, Gianni Lettieri (Centrodestra) è al 42,0%, Luigi De Magistris (Idv e altri) al 23% e Mario Morcone (Centrosinistra) è al 21,5%.

ORE 16,18:
Secondo la prima proiezione dell'Istituto Piepoli per TG Norba 24 a Napoli, Gianni Lettieri (Centrodestra) è in testa al 36,4%, seguito da Luigi de Magistris (Idv e altri) con il 28,8%, mentre il candidato del Centrosinistra Mario Morcone è al 18,5%.

ORE 15,10
: Rese note dalla Adn Kronos le stime dell'istituto di ricerche Tecnè: il candidato sindaco del centrodestra Gianni Lettieri oscillerebbe tra il 38 e il 44% dei consensi contro il 22-28% del candidato del centrosinistra. Il candidato dell'Idv Luigi De Magistris sarebbe tra il 18 e il 24%. Si tratterebbe di stime elettorali con un margine di errore del 3%.

ORE 15:
Exit Poll di Digis / SkyTg24: Gianni Lettieri al 41%, Mario Morcone al 25%, Luigi de Magistris 21%. Napoli, dunque, verso un probabile ballottaggio.

ORE 15: Chiudono i seggi.

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