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Elezioni comunali 2011

Raffaele Cantone: ecco perché non mi candido a sindaco di Napoli

Sul Mattino le ragioni del suo no. "Non sono tagliato per questo ruolo. Non ho alcuna esperienza nella gestione amministrativa di una complessa macchina come quella del Comune di Napoli ed ho scarsissima conoscenza del mondo della politica cittadina e regionale"

Il magistrato Raffaele Cantone non intende candidarsi a sindaco di Napoli e lo ha ribadito in intervento pubblicato su Il Mattino, smentendo definivamente le indiscrezioni di stampa che, nei giorni scorsi, gli avevano più volte attribuito l'intenzione di candidarsi alle primarie del centrosinistra.

"Non avevo ritenuto fino a questo momento di intervenire perché non molti giorni fa, nel corso di un'intervista su altri temi avevo risposto in modo netto ad una domanda specifica; lo faccio oggi perché evidentemente quel 'no' non deve essere sembrato molto convincente. Non ho intenzione di candidarmi – ha aggiunto il magistrato - alle primarie e a questa conclusione sono giunto non per spocchia o per snobismo culturale ma semplicemente perché credo sia la scelta più corretta e più giusta, non solo per me. Effettivamente ho ricevuto varie proposte di candidatura. Amministratori non ci si improvvisa e soprattutto una candidatura in una realtà difficile come Napoli di un Magistrato (o comunque di un tecnico completamente estraneo o a digiuno di quanto accade nel complicato mondo della politica) non può essere una scelta estemporanea".

"La ragione vera è che non sono tagliato per questo ruolo; mi riconosco un'intransigenza che mi rende difficile anche solo l'idea del compromesso (parola in sé non certo soltanto disdicevole) e non ritengo di avere le doti del demiurgo, capace di risolvere gli enormi problemi di questa città. Ed inoltre non ho alcuna esperienza nella gestione amministrativa di una complessa macchina come quella del Comune di Napoli ed ho scarsissima (o meglio nessuna) conoscenza del mondo della politica cittadina e regionale. Non prendere in considerazione nemmeno l'idea di candidarmi – ha concluso Cantone - è quindi il migliore servizio che posso fare per la Città; non è più tempo di ingenerare aspettative di grandi cambiamenti se poi c'é il rischio, per tante ragioni, di deluderle.

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