Candidature, Bassolino risponde: “Io sindaco? Sarebbe surreale”
A pochi giorni di distanza dal no di Dario Franceschini in merito alla possibile candidatura di Antonio Bassolino a Sindaco di Napoli, entra a piena voce sulla questione il diretto interessato. "Il sindaco l'ho fatto già, è una discussione surreale”
Si spiega meglio Bassolino e continua: "Il comune è lontano, si vota nel 2011 due anni sono un'era storica, per questo io sorrido un po' sulla discussione che si è sviluppata. Due anni fa in America non c'era Obama e c'era Bush, in Italia c'era Prodi e non Berlusconi. In due anni si cambia molto, chi può immaginare come sarà il mondo".
Ipotesi? Fatta da chi? E' una discussione surreale, kafkiana |
Quindi, il presidente della Regione Campania torna a commentare le dichiarazioni del leader del Pd, Dario Franceschini. Per Bassolino, la risposta di Franceschini è stata "del tutto sbagliata e ingiusta verso tante persone, verso le istituzioni napoletane". Il governatore della Campania commenta quello che Franceschini ha detto: "Il segretario del Pd ha detto che gli è stata rivolta una domanda, che gli è stato messo un microfono davanti, non era difficile immaginare che gli sarebbe stata rivolta quella domanda ed è evidente che si poteva rispondere in mille modi. Penso si sia, invece, risposto in modo sbagliato e non giusto verso la Regione, il Comune". Ad esempio, aggiunge Bassolino "si poteva rispondere come ha fatto Marino che ha parlato delle primarie o si poteva rispondere 'non mi risulta che Bassolino abbia detto una sola parola su questo' ed è la verità". "Il mio augurio è che si possa aprire una fase davvero nuova e diversa andando verso le regionali cercando di tenere insieme più forze possibili" ha concluso Bassolino.