Comunali Napoli 2016, il M5S presenta la lista ed il programma per la città
Al Molo Beverello la conferenza stampa di presentazione dei candidati con Brambilla, Di Maio, Fico e Ciarambino. "Siamo qui per vincere e cambiare questa città", dice il candidato sindaco pentastellato
"Noi ci siamo e ci saremo, per cambiare la città. Non ci accontentiamo di entrare in Consiglio Comunale. Noi vogliamo andare al ballottaggio e vincere. Per noi la politica è occuparsi della città. E nella nostra lista, l'unica, a differenza degli altri candidati, abbiamo 35 persone che da anni spendono il proprio tempo per cambiare questo territorio". E' questo il monito di Matteo Brambilla, il candidato a sindaco di Napoli del Movimento 5 Stelle che questa mattina ha presentato al Molo Beverello la lista ed il programma in vista delle comunali partenopee.
Presenti, tra gli altri, anche il vice-presidente della Camera Luigi Di Maio, il deputato e presidente della Commissione di Vigilanza Rai Roberto Fico e la portavoce pentastellata al Consiglio Regionale della Campania Valeria Ciarambino.
"I nostri candidati non sono improvvisati - ha spiegato Luigi Di Maio in conferenza stampa - ma qui a Napoli c'è uno dei primi gruppi in Italia del Movimento 5 Stelle. Noi abbiamo un'altra idea di Paese e di città. Queste 35 persone della nostra lista ci saranno sempre, sul territorio, per tutti e 5 gli anni e non scapperanno mai via".
"Napoli è la città con maggiori prospettive di sviluppo in Italia - ha affermato Roberto Fico - . In questa città noi non abbiamo mai mollato e siamo cresciuti tanto nel corso degli anni. Nessuno ci fermerà ed arriveremo dove de Magistris non è potuto arrivare, perchè noi siamo una forza radicata in tutto il Paese, in Parlamento. La nostra è una lista unica, mentre gli altri ne hanno una marea. Per questo chiediamo ai napoletani di farci arrivare al ballottaggio per poi vincere".
Fico si è espresso anche su altri degli avversari nella competizione elettorale: "Il Pd è il pericolo numero uno per il Paese, perchè gestisce i soldi pubblici. Dio ci scansi poi da Lettieri: non è mai andato in Consiglio Comunale in 5 anni e si ricandida a sindaco, con zero progettualità e con una campagna elettorale da centinaia di migliaia di euro".
E' toccato poi al candidato sindaco Matteo Brambilla illustrare il programma a 5 Stelle per Napoli. Si parte dal patrimonio immobiliare del Comune: "E' una risorsa della città e va gestito con accuratezza, cosa che non è mai stata fatta finora. Poi è necessario avere cura degli spazi e della qualità urbana, a partire dalla riqualificazione del Centro Storico. Serve una pianificazione per il rifacimento delle strade, quartiere per quartiere". Su Porto e Napoli-est si giocherà una partita importante e su Bagnoli le idee sono chiare: "Deve essere un polo ludico-sportivo-turistico, non terreno di speculazione come vorrebbero trasformarlo".
Non è mancato poi un passaggio sulla sicurezza ("Serve un'ottimizzazione delle risorse delle forze dell'ordine ed un'integrazione con la Polizia Municipale, oltre ad un efficace sistema di videosorveglianza") e sulla mobilità ("Puntiamo ad una mobilità sostenibile, con mezzi moderni e con la creazione di intermodalità ed interscambio, maggiore mobilità obliqua ed un piano serio di ciclabilità. Inoltre vogliamo una città senza barriere architettoniche, perchè oggi i disabili hanno difficoltà a girare in città").
Nel finale una stilettata all'attuale sindaco di Napoli Luigi de Magistris: "Chi sta governando questa città - ha concluso Brambilla - deve prendersi le sue responsabilità politiche. Gli sfratti esecutivi con data 6 giugno, dopo le elezioni, sono una cosa gravissima. Solo a fine dicembre 2015 ha istituito una commissione per gestire il patrimonio immobiliare".