Palmieri: "Opportuno il passo indietro del fratello del Sindaco"

“Il passo indietro di Claudio De Magistris, il cui impegno non è di per sé uno scandalo ma solo il frutto delle difficoltà che un movimento, a differenza di un partito, può avere a strutturarsi, appare senz’altro opportuno e, peraltro, utile alla causa del sindaco. Tutt’altro che utile è invece, per Luigi De Magistris consegnarsi al Pd o comunque realizzare un asse privilegiato che costituirebbe un vero e proprio harakiri, probabilmente l’ultimo atto della sua esperienza politica”.

Così Domenico Palmieri, capogruppo di Liberi per il Sud del Consiglio Comunale di Napoli per il quale "anche guardando al dato elettorale generale sulla forte disaffezione politica dei cittadini, sarebbe estremamente miope immaginare di poter superare le profonde ed evidenti difficoltà di governo politico della città, siglando una sorta di ‘armistizio corto’ con un partito politico che non sembra più avere un forte radicamento in città”.

“Il sindaco – sottolinea Palmieri - ha invece oggi la grande opportunità, fino ad ora colta solo in modo parziale o di parte, di rendere protagoniste e trainanti della sua azione di governo le tantissime energie istituzionali, politiche, sociali e culturali della città che amano Napoli e, sono certo, sono sempre pronte a mettersi in gioco”.

“Questo vale anche in Consiglio comunale laddove, di fronte a obiettivi precisi e condivisi  - conclude Palmieri – non credo vi sia, a prescindere dal gruppo di appartenenza, un solo consigliere comunale che abbia un minimo di senso di responsabilità, che declinerebbe l’impegno. Ovviamente, eccezion fatta per chi da tempo, nel centrosinistra, insegue una leadership perduta”.