rotate-mobile
Venerdì, 29 Marzo 2024
Politica

De Magistris: "Salvini mi dà del pazzo? Meglio pazzo che fascista"

Il Sindaco di Napoli è stato ospite della trasmissione radiofonica "Un giorno da pecora"

“Il Porto di Napoli è un porto di mare, accoglie tutti quelli che sono in difficoltà, senza un limite: salvare vite umane non può avere limite. Poi c'è il tema dell'integrazione che deve riguardare tutti”. A parlare è il Sindaco di Napoli Luigi de Magistris, ospite della trasmissione di Rai Radio1 "Un Giorno da Pecora", condotta da Giorgio Lauro e Geppi Cucciari.

Come valuta le prime uscite politiche di Matteo Salvini?

"Ne penso molto male, le prime uscite sono divisive. Lui sta costruendo comunità di rancore, violenza, divisione e odio, che non portano lontano. La smetta di fare propaganda, ora il Paese si attende un governo che dia risposte ai cittadini".

Lei ha paragonato il Ministro dell'Interno a Hitiler e Mussolini

"Forse gli ho dato troppa importanza...Ogni periodo storico è diverso, è chiaro, ma non mi piace l'idea delle schedature e delle divisioni etniche, un linguaggio del '900 che è stato prima di Hitler e poi di Mussolini".

Ascoltate queste sue parole, Salvini le ha definite una 'roba da matti'

"Meglio essere un po' pazzo che essere fascista".

Le piacerebbe incontrare il premier Conte?

"Mi auguro di incontrarlo per parlare dei problemi delle città, lo farò con lealtà e cooperazione".

Questo, secondo lei, è un governo razzista?

"Come inizio è il governo più a destra della Storia della Repubblica, più a destra di quello di Berlusconi".

Lei non è mai stato un avversario politico del M5S: è stupito da quest'alleanza con la Lega?

"Non sono stupito ma hanno sbagliato di grosso, c'era una grossa sete di potere, specie da parte di Di Maio, non vedevano l'ora di andare al comando. Ci può stare, ma per questo abbraccio politico con la Lega, secondo me, pagheranno un prezzo politico molto alto".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

De Magistris: "Salvini mi dà del pazzo? Meglio pazzo che fascista"

NapoliToday è in caricamento