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Venerdì, 19 Aprile 2024
Politica

De Magistris spinge la "sua" candidata: "Perché votare Alessandra Clemente"

Parole dure contro Catello Maresca e Antonio Bassolino

"Perché votare Alessandra Clemente sindaco di Napoli? Perché è competente e giovane, ma con otto anni di esperienza in prima linea nel comune come assessore. Sempre in prima linea nella lotta per legalità e per la cura delle fragilità". In un post pubblicato su Facebook Luigi de Magistris, giunto al termine del suo secondo mandato consecutivo, si dedica al sostegno dell'ex assessore della sua Giunta.

"La sua storia personale, di giovanissima vittima innocente della camorra - aggiunge de Magistris - ci insegna che non è fuggita dal luogo in cui ha avuto il male più orrendo, ma è rimasta per dimostrare che l'amore prevale sull'odio. Rappresenta continuità ma anche innovazione, nuova generazione e nuova fase politica. La rivoluzione della nostra esperienza, unica e irripetibile, è finita. Votare Alessandra e la sua coalizione vuol dire scegliere uno schieramento coerente e credibile estraneo al balletto circense dei saltimbanchi che saltellano da uno schieramento all'altro come se fosse la scelta di un ristorante in cui trascorrere una serata".

"Tocca ora - secondo de Magistris - alla candidata Alessandra Clemente dimostrare di meritarsi la fiducia della maggioranza dei napoletani. E la candidatura che oggettivamente offre maggiori garanzie di autonomia, libertà e coraggio. Accanto a lei poi ci sono donne e uomini coraggiosi e competenti. Certo non parte favorita, ma non è un demerito. I giovani, soprattutto, potranno essere quelli che determineranno la scelta del prossimo sindaco di Napoli"

"Forza Alessandra - conclude de Magistris - Ora dipende soprattutto da te e dalle candidate e candidati, tutte belle persone, di cui ti sei circondata".

Gli altri

De Magistris ne ha per tutti. "La prospettiva di Catello Maresca è improponibile", dice del magistrato. "Ha fatto incontri elettorali con la toga addosso prima di mettersi in aspettativa. Si candida nella città dove ha fatto il pm fino al giorno prima, a dispetto di ogni minima decenza etica. Dice di voler guidare una coalizione civica e si mette a braccetto di Salvini e Berlusconi. Non ne azzecca una in campagna elettorale. Dai contenuti, alle compagnie, dalle liste non ammesse alle dichiarazioni imbarazzanti".  

"Ad Antonio Bassolino riconosco il merito di averci messo la faccia in età avanzata per riprovare a vincere. Ma noi napoletani, io sicuramente avendo amministrato dopo il disastro ambientale e finanziario della stagione Iervolino-Bassolino, non dimentichiamo i rifiuti al primo piano, il debito enorme, la mortificazione di una città piegata senza un turista e cancellata da ogni meta nazionale ed internazionale", ha poi detto dell'ex primo cittadino.

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