De Magistris, bordate a Maresca: "Mi fa molta tristezza"
Il sindaco uscente sottolinea ancora una volta che il pm in aspettativa secondo lui "non è un candidato civico" ma è espressione di "berlusconismo e salvinismo"
"Mi fa molta tristezza Catello Maresca". Non usa mezzi termini il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, per uno dei candidati a prendere il suo posto dal prossimo autunno. Il sindaco uscente giustifica così la sua esternazione: "Si comprende chiaramente, e per la verità di dubbi non ne ho mai avuti, che lui non è un candidato civico ma espressione del berlusconismo e del salvinismo".
"Quanto alle riflessioni sulla mafia, forse è meglio tacere, perché penso che le sue parole - ha aggiunto ancora l'ex pm - non facciano onore ai tanti magistrati che ogni giorno davvero, e non a chiacchiere, contrastano le forme più insidiose del crimine organizzato".
De Magistris è tornato così su quanto dichiarato da Maresca due giorni fa a KlausCondicio (talk di Klaus Davi): "Berlusconi è un grande imprenditore e credo che il Paese abbia ancora bisogno di una persona come lui in prima linea", aggiungendo, a proposito delle stragi di mafia, che "umanamente credo che sia lontanissimo da questa realtà".
Infine de Magistris ha anche spiegato che continuerà a lavorare per Napoli fino all'ultimo giorno della sua amministrazione. "Stiamo facendo un grande lavoro in condizioni difficili - sono le sue parole - personalmente non sono distratto da nulla ma sono sempre sul pezzo, perché questa città merita l'attenzione massima che io darò fino all'ultimo giorno del mio mandato".