L'appuntamento è questa mattina in piazza Montecitorio a partire dalle 10. L'obiettivo è di "sensibilizzare il governo sulla necessità di modificare il decreto relativo ai comuni in pre-dissesto". Nonostante le critiche, il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, va avanti. E porta nel cuore della capitale le istanze di Napoli.

Il dissenso di una parte del consiglio, però, si farà sentire. Il gruppo comunale del Pdl, infatti, insieme ai gruppi di opposizione e a gruppi e presidenti di Municipalità terranno una riunione del 'Consiglio alternativo' al Consiglio comunale di Napoli in Piazza Montecitorio. No alla decisione di De Magistris anche da parte del Pd i cui rappresentanti in piazza Montecitorio non ci saranno.

Chi è dunque nella capitale? Gli eletti del popolo sono 48 (con il sindaco 49). All’esterno di Montecitorio andranno in 30, tutta la maggioranza più l’Udc e Fli. Una delegazione mista di giunta e Consiglio verrà ricevuta dal presidente della Camera Gianfranco Fini, dall’Udc, pare essere certa la presenza di Pierferdinando Casini, Lorenzo Cesa e del responsabile degli enti locali Libè e naturalmente dall’Idv, non da Antonio Di Pietro ma dal capogruppo alla Camera Donadi. Previsto un incontro anche con i vertici del Pd, anche in questo caso non con Bersani che è in Campania per le primarie. Al momento non risulta invece un vertice con il governo.