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Giovedì, 28 Marzo 2024
Politica

De Magistris: "Dobbiamo fare ancora tante cose per Napoli"

Il sindaco alla cerimonia dell'inaugurazione dell'anno giudiziario della Corte dei Conti: "Se per il passato ci fossero stati più controlli, il Comune non si troverebbe in una situazione di disastro economico-finanziaria"

"Se per il passato ci fossero stati maggiori controlli, oggi il Comune di Napoli non si troverebbe in una situazione di disastro economico-finanziaria". Così il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris , intervenendo alla cerimonia dell'inaugurazione dell'anno giudiziario della Corte dei Conti. Il sindaco ha ricordato che il Comune ha aderito al decreto 174 "che prevede un spending review orizzontale, aumenti delle tasse, nessuna possibilità di fare mutui. L'indignazione non è più solo dei cittadini, ma anche delle istituzioni quando si continuano a pagare banche e gli elicotteri a Finmeccanica".

E ancora: "In un contesto di disonestà e sperpero occorre trovare armonia tra le istituzioni, ma a volte, sembra che questo dia fastidio. Sembra dia fastidio il mio dialogo con il presidente della Regione e il suo dialogo con me e si dice: "Chissà cosa c'è sotto, uno è di destra, l'altro di sinistra". Quello che interessa a tutti sono solo le esigenze primarie dei cittadini".

Quanto al presente: "Con il Pd voglio continuare il dialogo che c'è stato soprattutto a livello nazionale più che locale, prima delle elezioni. C'è stata una campagna elettorale molto tesa e dura però il dialogo non è stato mai interrotto e io sono interessato da sindaco e da esponente politico a mantenere aperto il dialogo che è importante per il Paese, ma anche a livello locale".

"Oggi Napoli, in una situazione di ingovernabilità del Paese può essere un punto di riferimento - ha detto ancora - Noi l'abbiamo rilanciata e l'immagine non è più rifiuti e sopraffazioni clientelari, ma di una città con mille problemi con un sindaco determinato e coraggioso con esperienza nuova, con difficoltà e limiti ed errori, ma abbiamo fatto tante cose e tante altre ne dobbiamo fare.

Le necessità attuali: "Adesso c'è bisogno da parte mia di ascoltare e ripartire, io ho grande voglia di lavorare per la città, pancia a terra, anche se è apparso che il sostegno a una lista come Rivoluzione civile abbia posto la città in condizioni di isolamento. Sorrido pensando a chi parla di magistratura a orologeria, da ex magistrato penso piuttosto a quando agisce a fisarmonica".

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