De Magistris: "Per sconfiggere le mafie serve rivoluzione culturale"

‘‘Le mafie si possono sconfiggere non solo con la repressione, ma anche con una rivoluzione culturale. Purtroppo corruzione e criminalità sono fattori che uniscono il Paese da Nord a Sud, non ci sono isole felici nè territori persi per sempre. Ai sindaci vanno dati gli strumenti e le risorse per dare dignità e vita ai propri territori. In questo modo si puo' togliere terreno alle mafie’’. A dirlo è il Sindaco di Napoli Luigi de Magistris, delegato per la sicurezza e la legalità di Anci, durante la presentazione della campagna "100 Comuni contro le mafie", tenutasi quest'oggi a Milano.

"Qui - ha proseguito il primo cittadino partenopeo - si discute con i sindaci di come prevenire l'infiltrazione della corruzione e delle mafie nella pubblica amministrazione, iniziando un percorso che scrive una pagina nuova del nostro Paese. Per fare cio' sono necessarie prassi virtuose come la stazione unica appaltante, il centro unico acquisti e gare, i controlli sui sorteggi delle commissioni aggiudicatrici, l'eliminazione di società contigue con la criminalità, quindi whitelist e blacklist, fare rete tra amministrazioni locali e mettere in rete le banche dati, informatizzare, fare un portale Anci in cui inserire le segnalazioni di tutti i sindaci".