De Luca contro Saviano: "Inventa camorra per non restare disoccupato"

Da Vincenzo De Luca, neo eletto governatore della Campania, giudizio tranchant su Roberto Saviano: "Credo abbia grandi meriti ma anche un grande limite – ha dichiarato De Luca in un'intervista rilasciata al settimanale Panorama – sta innamorandosi del suo personaggio e della sua immagine". "In qualche momento – le parole dell'ex sindaco di Salerno – sembra che abbia bisogno di inventarsela, la camorra, anche dove non c'è, altrimenti rimane disoccupato".

Tra l'autore di Gomorra e De Luca non corre buon sangue almeno dal mese scorso, quando Saviano dall'Huffington Post attaccò pesantemente "gli impresentabili" a sostegno del sindaco-sceriffo. "Le liste di De Luca non sono affatto liste con nomi nuovi e in nessun caso trasformano il modo di fare politica in Campania – il parere dello scrittore sul suo profilo facebook, a corredo dell'intervista rilasciata – Direi che ricalcano le solite vecchie logiche di clientele. E non c’è niente da fare. È sempre stato così e così sempre sarà: le liste si fanno su chi è in grado di portare pacchetti di voti". "Gomorra nelle liste", quindi.

Una presa di posizione netta che a De Luca, nel bel mezzo di una durissima campagna elettorale e poco prima della "lista di Rosy Bindi", non è andata particolarmente giù. "È arrivato il momento – la replica a stretto giro di quello che sarebbe stato poi eletto presidente della Campania - di far vivere un principio di civiltà: né mezze parole, né frasi generiche, ma nomi, cognomi, fatti e denunce precise alla Procura della Repubblica. La lotta alla camorra si fa innanzitutto così". Come dire: non accettiamo lezioni da nessuno.