Comune di Napoli, presentato il corso di antiaggressione femminile
L'iniziativa "Donne al Sicuro" coinvolgerà il personale femminile dell'ANM. I corsi saranno tenuti dall'IPTS, associazione sportiva internazionale riconosciuta dal CONI che si occupa della formazione specifica delle Forze di Polizia e Forze Armate Italiane
E' stata presentata questa mattina, presso la Sala Giunta di Palazzo San Giacomo, l'iniziativa "Donne al Sicuro", il primo corso di antiaggressione femminile promosso dall'Assessorato al Welfare del Comune di Napoli e dal Comitato Pari Opportunità dell'Azienda Napoletana Mobilità.
Il corso, che si terrà presso il Centro Polifunzionale di Soccavo dal 3 giugno per una durata complessiva di 12 ore, e che coinvolgerà il personale femminile dell'ANM, sarà tenuto dall’IPTS (International Police Training System), associazione sportiva internazionale riconosciuta dal CONI che si occupa della formazione specifica delle Forze di Polizia e Forze Armate Italiane ed estere.
Il programma di studio prevede, oltre che nozioni avanzate di difesa personale, l'approfondimento di tematiche quali la difesa dallo stalking, la comunicazione verbale e non verbale, la prevenzione attraverso la conoscenza, l'analisi e l'indice dei rischi nell'attività lavorativa a contatto con il pubblico, coniugando insieme sicurezza e benessere psicofisico.
"Si tratta di un'iniziativa molto importante e tutt'altro che simbolica - ha detto il Sindaco di Napoli Luigi de Magistris nel corso della presentazione - poichè con questo corso si tocca anche l'aspetto del sostegno psicologico e non solo quello dell'antiaggressione fisica. Sono molto orgoglioso che al Comune di Napoli ci siano tante donne lavoratrici. Le donne portano un plusvalore di eticità. Le differenze di genere non devono più esistere".
"Quest'iniziativa fortemente voluta dalle lavoratrici di Anm - ha affermato l'Assessore al Welfare Roberta Gaeta - è solo un punto di partenza. Vorremo estenderla più avanti, anche alle altre donne della nostra città e non solo alle lavoratrici del trasporto pubblico".
