Consulta Comunale degli Immigrati al via a Napoli: la riunione d'insediamento
Così l'assessore Marco Gaudini: "Oggi inizia un percorso importante nell’ottica del rafforzamento della rete di tutti i soggetti attivi nel miglioramento della condizione della popolazione migrante"
Si è insediata oggi a Napoli la “Consulta Comunale degli Immigrati”, istituita e regolamentata con delibera del Consiglio Comunale nel 2018 e disciplinata con un'altra delibera l'anno dopo.
"Fortemente voluta dall’amministrazione e forte di un lungo ed elaborato lavoro di preparazione e condivisione con il Consiglio Comunale - fa sapere Palazzo San Giacomo - la Consulta inizia il suo percorso operativo quale “spazio istituzionale di autodeterminazione e proposta” delle popolazioni migranti e degli enti e dei soggetti attivi a loro favore. Affianca il “Tavolo Migranti” già operativo da anni con il quale l’Amministrazione si confronta con la rete associativa sulle tematiche ritenute volta per volta emergenti".
Il principale compito della Consulta sarà formulare proposte per il miglioramento delle condizioni della popolazione migrante presente sul territorio cittadino e ad esprimere, su richiesta dell’amministrazione, pareri non vincolanti su tutti gli atti di indirizzo e di programmazione in materia di immigrazione. È stata costituita a partire da un avviso pubblico al quale hanno dato valida adesione 20 associazioni, che oggi hanno preso parte alla riunione di insediamento insieme all'assessore con delega all'Immigrazione Marco Gaudini.
“Oggi inizia un percorso importante nell’ottica del rafforzamento della rete di tutti i soggetti attivi nel miglioramento della condizione della popolazione migrante presente sul territorio cittadino – sono state le parole dell'assessore all’Immigrazione e alle Politiche di integrazione Marco Gaudini – L’emergenza sanitaria ha ulteriormente acuito le tante fragilità presenti in questo contesto, ed è pertanto compito e dovere delle Istituzioni intraprendere ogni utile azione al fine di agevolare e sostenere questi percorsi volti all’integrazione ed al sostegno dei migranti”.