De Magistris: “Siamo arrivati ad un passo dal dissesto”
Il sindaco ha commentato l'approvazione del bilancio di previsione 2018-2020 attaccando l'opposizione: “Ho visto molta miseria politica”
Il sindaco di Napoli ha commentato così l'approvazione, avvenuta la scorsa notte in Consiglio comunale, del bilancio di previsione 2018-2020: “Sono sollevato perché siamo arrivati a un passo dal non approvarlo. Siamo arrivati a un centimetro dal dissesto e dal possibile scioglimento del Consiglio comunale, con un'altra stagione di commissariamenti, a un passo dalla macelleria sociale e alla vendita dei gioielli della nostra città”.
Consiglio comunale, approvato il bilancio di previsione 2018-2020
“Non dichiarerò mai il dissesto”
Una seduta travagliata quella iniziata ieri, addirittura una maratona di 20 ore. “Farò il sindaco fino al 2021 – ha proseguito il sindaco – e non dichiarerò mai il dissesto del Comune di Napoli, perché non farò mai ricadere sui napoletani gli errori, le omissioni, le malefatte e anche i crimini che ci sono stati in passato, anche se questo mi dovesse costare un prezzo personale. Farò in modo che i tecnicismi e i formalismi non ricadano sulla carne viva degli abitanti di questa città”.
“L'opposizione? Miseria politica”
Quello approvato, per il sindaco, è “un bilancio davvero difficile perché appesantito da circa un miliardo di tagli, da un quadro normativo davvero non più sostenibile, da un'ulteriore sforbiciata nell'ultima legge di bilancio. A tutto questo si è aggiunto il meteorite del debito del Cr8 e dell'emergenza rifiuti”. Ottimismo quindi, “alla faccia del de profundis che c'era nelle parole di alcuni esponenti di opposizione”. Un'opposizione che de Magistris attacca duramente: “Ho visto molta miseria politica in queste ore in alcuni banchi di opposizione”.