De Giovanni critico sul comitato costituente del Pd: “Dubito funzionerà”
Lo scrittore è uno dei membri del comitato
“C’è già stata una corposa riunione, in presenza e da remoto, del comitato costituente per il Pd, che è durata tre ore abbondanti e in cui hanno parlato non più di una dozzina di persone”. A parlare, ospite di Rai Radio1, a Un Giorno da Pecora, è Maurizio De Giovanni, scrittore e membro del comitato che dovrebbe stilare il manifesto-guida del ‘nuovo’ Pd. Ha individuato qualche difetto nell’idea di questo comitato?
“Se dovessi trovare un difetto questo starebbe nel metodo: non credo sia possibile trovare in tempi brevi la convergenza totale di 87 persone di estrazione diversa”. Lei quante persone avrebbe coinvolto? “Io non sarei andato oltre la ventina e avrei chiesto solo a persone esterne, per produrre un documento snello, di una decina di pagine”. Dica la verità – hanno chiesto i conduttori di Un Giorno da Pecora – si è già pentito di aver accettato di far parte del comitato…” Personalmente ho dei forti dubbi sulla concretezza del processo”.