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Giovedì, 25 Aprile 2024
Politica

L'esercito della monnezza. Mastella: "Basta col promettere miracoli"

Il candidato sindaco di Napoli dopo l'annuncio di Berlusconi. "Siamo di fronte ad un intervento emergenziale che si presta ad essere letto come una forma di pronto soccordo elettorale. Sacrifici per altri tre anni"

"Siamo ancora una volta di fronte ad un intervento emergenziale, una pezza, che rischia di tradursi in un ennesimo incantesimo e che si presta, inevitabilmente, ad essere letto come una forma di pronto soccordo elettorale". Questo il commento di Clemente Mastella dopo l'annuncio, fatto ieri dal premier Silvio Berlusconi, in merito all'arrivo in città dei militari per ripulirla dai rifiuti.

"Ribadisco la mia proposta - prosegue il leader dell'Udeur e candidato a sindaco di Napoli - ai cittadini napoletani bisogna dire la verità, senza promettere interventi miracolistici e soluzioni da libro di fantascienza, tipo aumento della raccolta differenziata al 90 per cento in poche settimane. Non è possibile. Chi lo dice promette dice balle. Meglio, invece, spiegare, realisticamente, che c'é bisogno di fare sacrifici per altri tre anni. Tre anni di intenso lavoro, per completare gli impianti del ciclo. Un tempo limitato, perfettamente delimitato, durante il quale si può certamente chiedere un ultimo gesto di solidarietà alle altre province. Per fare questo, bisogna stringere un Patto tra Comune di Napoli, Provincia di Napoli e Regione. Un Patto serio, ben scadenzato, per realizzare un programma ben preciso, in un tempo assolutamente ben definito. Dopo tre anni, si tirano le somme, per davvero".

"Se non si è stati capaci di risolvere definitivamente il problema, si va tutti a casa. Questo è parlare chiaro", conclude Mastella. (Ansa)

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