rotate-mobile
Venerdì, 29 Marzo 2024
Politica

Cittadinanza a Öcalan, l'ex ambasciatore in Turchia: "De Magistris ignorante"

Carlo Marsili intervistato dalla stampa turca: "Decisione demagogica. Confondere i curdi con il Pkk è come confondere la sinistra con le Brigate Rosse"

Dopo Palermo, Napoli. Abdullah Öcalan è divenuto cittadino onorario del capoluogo partenopeo tra polemiche da oggi non soltanto interne. La decisione del sindaco Luigi de Magistris di insignire del titolo il leader del Pkk rimbalza da stamane, infatti, anche sui quotidiani turchi.

La stampa locale si sofferma sulle parole del sindaco (“Öcalan rappresenta la guida politica e spirituale del popolo curdo”) così come sulla risposta via social network del suo avversario politico Gianni Lettieri. Oltre che naturalmente sulle reazione del governo di Erdoğan, che definisce “irrispettosa” la decisione del Comune di Napoli, essendo il Pkk considerato organizzazione terroristica anche dall'Unione Europea.

Infine, hanno trovato largo spazio sui giornali del Bosforo le parole dell'ex ambasciatore italiano in Turchia Carlo Marsili. “La cittadinanza onoraria data dal Comune di Napoli a Öcalan – spiega Marsili – mostra una totale ignoranza delle questioni internazionali. Confondere i curdi con il Pkk è come confondere la sinistra con le Brigate Rosse”. “Un sindaco, invece di fare demagogia – conclude – dovrebbe pensarci bene prima di prendere decisioni di questo tipo”.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Cittadinanza a Öcalan, l'ex ambasciatore in Turchia: "De Magistris ignorante"

NapoliToday è in caricamento