Città Metropolitana, i primi 100 giorni: "Il futuro è qui"
Il Sindaco della Città Metropolitana di Napoli Luigi de Magistris ha stilato, nel corso di una conferenza stampa a Palazzo Matteotti, un bilancio dei primi tre mesi del nuovo ente: "Sfida che non può fallire, ma il Governo non ci aiuta"
Il Sindaco della Città Metropolitana di Napoli Luigi de Magistris ha fatto un primo bilancio dei primi 100 giorni del nuovo ente, nel corso di una conferenza stampa a Palazzo Matteotti.
Per de Magistris quella della Città Metropolitana rappresenta "una sfida che non può fallire e dalla quale non si può più tornare indietro. Il futuro è questo. Si tratta di una grande opportunità per il Paese e i cittadini".
"Siamo, però, molto preoccupati - ha proseguito il Sindaco - per l'atteggiamento irresponsabile del Governo. Tagli, prelievi di risorse. Cosa ancor più grave se consideriamo che questo Governo è guidato da un ex sindaco come Renzi. Noi, anche in collaborazione con l'Anci, siamo pronti a mettere in campo una serie di iniziative perchè questa battaglia la vogliamo vincere".
De Magistris entra poi nel dettaglio dell'area metropolitana napoletano: "Un primo fondamentale obiettivo lo abbiamo raggiunto con lo sblocco di risorse per complessivi 676 milioni di euro che nel biennio 2015-2016 saranno utilizzate per l'edilizia scolastica, per i trasporti, per il dissesto idrogeologico e per l'ambiente. Sarà importantissimo anche il rafforzamento delle società partecipate come Sa.pna, Ctp e Armena. E' necessario ottimizzare le risorse, efficientare e risparmiare. La nostra sfida è quella di unificare i servizi sui trasporti, rifiuti e acqua tra il capoluogo e l'area metropolitana".
"Per me - ha spiegato de Magistris - questo ruolo è soprattutto fatica e responsabilità in più, ma sono onorato e molto motivato nel fare il massimo. Quando ereditato il Comune di Napoli la situazione era ben peggiore, eppure abbiamo evitato il default e siamo riusciti a risalire la china. Per la Città Metropolitana, dunque, sono sì preoccupato, ma non pessimista. Spero che anche la Regione Campania ci dia una mano e prenda atto che questo nuovo ente ormai esiste. E' fondamentale che nessun lavoratore paghi per l'atteggiamento irresponsabile del Governo".
In conclusione de Magistris ha fatto cenno anche alle polemiche sullo Statuto: "La bozza è inaccettabile e irricevibile. Ci sono più poteri al vice-sindaco che a me. Si tratta di un atto di prepotenza politica mai visto, ma soprattutto che va contro la legge. Tutto ciò è molto grave e sinceramente non ne comprendo il motivo. Sarebbe opportuno per tutti trovare un compromesso nell'interesse generale e far prevalere il buon senso".