Di Maio: "A far cadere governo Draghi forze che hanno strizzato l'occhio a Putin. Non credo salveremo il Pnrr"

"A far cadere il Governo sono state forze politiche che hanno strizzato l'occhio a Putin. Siamo di fronte all'ennesima crisi di governo che vede protagoniste due persone: Giuseppe Conte e Matteo Salvini, che hanno deciso di bloccare e colpire l'agenda riformatrice del governo Draghi. L'agenda di Draghi non può sparire. Ci saranno tante persone di buona volontà che nella prossima campagna elettorale continueranno a portarla avanti. Ci sono tanti partiti che hanno provato a portarla avanti in questi giorni provando ad abbassare i costi della benzina, delle bollette. Quando Conte e Salvini in campagna elettorale vi diranno che vogliono affrontare il caro energia dite loro che hanno buttato giù il governo che stava per fare il decreto". Così si espresso il ministro degli Esteri Luigi Di Maio, parlando con i cronisti all'esterno di Montecitorio.

"Dovevamo fare e volevamo il percorso con i sindacati per il salario minimo. Volevamo fare un lavoro importante per la riduzione del cuneo fiscale e non l'abbiamo fatto perchè è caduto il governo. Prima si va a a votare e meglio è, almeno cerchiamo di salvare la legge di bilancio ed evitare l'esercizio provvisorio, non credo che salveremo il Pnrr perchè le riforme non si potranno fare", ha aggiunto il politico napoletano. 

"Questa crisi di Governo vede come protagonisti Giuseppe Conte e Matteo Salvini. Voglio dirlo con chiarezza: da oggi esistono due tipologie di forze politiche, chi ha tifato per l'Italia e chi ha tifato contro. Tra questi c'è il partito di Conte che non è più il Movimento 5 stelle che io ho contribuito a creare. Una forza politica che creava governi e che non li sfasciava", conclude il leader di Insieme per il futuro.