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"Minacce e sputi dai parcheggiatori abusivi", la denuncia di Borrelli

"Non gradivano la mia presenza a Santa Lucia"

“Mentre Napoli festeggia il Carnevale, l’attività criminale dei parcheggiatori abusivi non cessa. Questa mattina, in via Santa Lucia, due di loro, noti pregiudicati vicini al clan camorristico Elia, non hanno gradito un mio video con il cellulare. Mi hanno inseguito, minacciato, insultato e mi hanno perfino sputato addosso dopo aver cercato di investirmi con lo scooter. Sono stato costretto a rifugiarmi in un bar in attesa dell’arrivo della Polizia che ho allertato, altrimenti non so come sarebbe finita”. Lo ha denunciato il consigliere regionale dei Verdi Francesco Emilio Borrelli.

“Tutto l’accaduto è stato ripreso dal mio cellulare, il materiale è stato messo a disposizione delle forze dell'ordine - continua Borrelli - ho deciso ovviamente di sporgere l'ennesima denuncia comunicando anche la targa dello scooter dei malviventi. Santa Lucia e il Chiatamone sotto scacco di questi delinquenti. La mia battaglia contro questa piaga non si fermerà, pagarli equivale a rimpolpare le casse della camorra. Le loro aggressioni sono il segnale che il nostro lavoro sta dando i primi frutti sperati e che la strada intrapresa è quella giusta. Non arretreremo di un centimetro nella lotta alla criminalità”. Sulla vicenda interviene anche il consigliere comunale del Sole che Ride, Marco Gaudini: “L’aggressione di questa mattina ai danni del consigliere Borrelli è un episodio gravissimo, ulteriore testimonianza della violenza e della prepotenza di questi soggetti. Si proceda subito con gli arresti dei delinquenti prima che ci scappi il morto. Per questo continuiamo a chiedere al ministro Salvini l’emanazione dei decreti attuativi che consentirebbero di sbattere in galera i parcheggiatori e che incredibilmente non sono stati mai fermati”.

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