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Sicurezza, Alfano a Napoli: "Città insanguinata"

"Basta sangue sulle strade di Napoli": questo il pensiero del responsabile del Viminale in città per il Comitato ordine e sicurezza pubblica. De Magistris: "Servono più vigili e rinforzi"

"Dobbiamo far tacere le pistole". Così Angelino Alfano, ministro dell'Interno, al termine dell'incontro di oggi – alla prefettura di Napoli – del Comitato ordine e sicurezza pubblica. Presenti anche il presidente della Regione Vincenzo De Luca ed il sindaco di Napoli Luigi de Magistris, che ha sottolineato la necessità di "più vigili e rinforzi" per le forze dell'ordine.

"Lo scorso anno c'è stato un numero inferiore di omicidi in tutta Italia, ma a Napoli c'è una controtendenza insopportabile – spiega Alfano – Un incremento insopportabile di omicidi. Qui si deve smettere di sparare, la città è insanguinata". Questo nonostante Napoli stia "svoltando e andando nella direzione giusta. Napoli sta vivendo il suo riscatto".

L'ANNUNCIO – Buone notizie per le forze dell'ordine cittadine. "Abbiamo lavorato per potenziare gli organici – spiega il responsabile del Viminale – con 74 unità di rinforzo ai reparti investigativi che sono indispensabili per indagini accurate. In totale sono 440 unità di rinforzo per Napoli".

CAMPO ROM – Novità anche per l'insediamento di nomadi a Giugliano. Verranno realizzati 44 moduli abitativi unifamiliari che ospiteranno 300 famiglie, e ci sarà un "lavoro di accompagnamento per l'integrazione scolastica dei bimbi rom". Il campo verrà "svuotato". La Regione parteciperà con 900mila euro, il Viminale con 400mila.

DE MAGISTRIS – Alla conferenza ha partecipato anche il primo cittadino partenopeo. A Radio Crc, nel corso della trasmissione Barba&Capelli, aveva anticipato le richieste che avrebbe mosso al rappresentante del governo Renzi. "Napoli – ha detto il sindaco – si sta risollevando da sola, come cultura e turismo, ma c'è un tema come la sicurezza che preoccupa. Quest'ultima è un compito dello Stato". Ha poi aggiunto: "Io ho già chiesto di avere una deroga al patto di stabilità per assumere un paio di poliziotti municipali, che già sono in graduatoria ma in standby. Questa è una città che si sta riscattando, ma lo Stato deve starci maggiormente vicino".

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