Rincaro bolletta dell'acqua, Comune contro Abc
Nello schema previsionale 2016 della municipalizzata è previsto un extra gettito di 4,8 mln, ma Palazzo San Giacomo ha rispedito al mittente il documento
Comune di Napoli e Abc, l'azienda municipale che gestisce l'erogazione dell'acqua in città, sono ai ferri corti. La manovra di bilancio 2016 di Abc prevede infatti rincari in bolletta per aumentati costi di gestione: un extra gettito di 4,8 milioni di euro rispetto al 2015.
Palazzo San Giacomo però ha rispedito – prima dell'approvazione del consiglio comunale – al mittente il documento. L'assessore alle Finanze Salvatore Palma ha chiesto una verifica che il documento sia “coerente con gli indirizzi dell’amministrazione”.
Lo schema previsionale 2016 sarebbe stato sviluppato, spiega il Comune, senza tener conto dell'assorbimento del Consorzio di Depurazione San Giovanni e della controllata Net Service. Inoltre, Abc non avrebbe trasferito al Municipio la gestione dei due impianti di sollevamento di Coroglio e di Bagnoli come pure le era stato indicato.
L’amministrazione ha preso atto della proposta di bilancio, “tuttavia al fine di predisporre la relativa deliberazione di giunta di proposta al Consiglio, è necessario che l’Azienda Speciale si coordini con il competente servizio tecnico, per consentire di verificare che l’atto sia coerente con gli indirizzi dell’Amministrazione”.
