Mucca sana, carne sana. Il benessere animale vive a Napoli
C'è chi a Napoli punta ad un allevamento sostenibile con il benessere dell'animale al centro
Nel settore della carne assistiamo spesso alla divisione tra i fan della bontà e quelli della corretta alimentazione. Una diatriba che a Napoli non avrà più motivo di esistere ci spiega Filippo Mastrolonardo, amministratore unico della Like Italy srl di Casavatore, in provincia di Napoli. "La carne può e deve essere un prodotto buono ma che presti attenzione alla salute, sia dell'uomo che dell'animale. Per questo motivo, noi alleviamo solo a chilometro zero, in modo da controllare tutta la filiera e avere un minore impatto sull'ambiente".
Filippo Mastrolonardo ha messo a punto un nuovo metodo che mette il benessere dell'animale al centro. Un metodo che comprende nuovi spazi di allevamento e una diversa alimentazione: "Se l'animale è sano ed è stato alimentato bene, lo sarà anche la sua carne. Se riusciamo a far passare il concetto che si deve mangiare meno ma meglio allora non sarà più necessario macellare migliaia di animali".
Per portare avanti questa idea è nato il progetto Like Italy Farm. L'azienda ha acquistato una fattoria alle pendici del Vesuvio dove sono in corso lavori di ristrutturazione e verranno sperimentati i nuovi metodi: "Vogliamo allevare quindici razze di animali diversi, provenienti dall'Italia e anche dal resto d'Europa". Un progetto ambizioso che si scontra, però, con le logiche di mercato: "La carne che mangiamo oggi, spesso, non è di buona qualità. Vince la logica del prezzo più basso. Ma è anche vero che sempre più clienti, sia al dettaglio che nel mondo della ristorazione, chiedono determinati standard. Ciò ci fa credere che la strada intrapresa sia quella giusta".