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"Una gambizzazione a Napoli non fa notizia": bufera dopo il servizio del Tg3

Impegnato nel descrivere un ferimento da arma da fuoco a Ostia, municipio romano, l'inviato del Tg esordisce così: "A Reggio Calabria, Palermo o Napoli questa gambizzazione non sarebbe notizia"

"A Napoli, Palermo o Reggio Calabria una gambizzazione con colpi d'arma da fuoco agli arti inferiori non farebbe nemmeno notizia, ma a Ostia sì". Inizia così un servizio del Tg3 riguardante il ferimento di un familiare del clan Spada nel municipio romano di Ostia. Un servizio che ha indignato molti telespettatori, anche fra le istituzioni. 

"Non riuscivo a credere alle mie orecchie. Ho dovuto riascoltarlo tre volte per essere certo che non fosse uno scherzo", scrive il sindaco di Reggio Calabria Giuseppe Falcomatà. "Qui un grave fatto di sangue non dovrebbe fare notizia? Come fossimo tutti un branco di trogloditi violenti e sanguinari. Peppino Impastato diceva “la mafia è una montagna di merda” e aggiungo, che puzza sempre alla stessa maniera ovunque essa sia. Perché, allora, questa ignobile distinzione, con un retrogusto razzista? Come si può continuare a tollerare questo razzismo strisciante? Noi non dobbiamo perdere la capacità di indignarci, anche di fronte a queste narrazioni stereotipate su palcoscenici nazionali. 

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