Il caso Sollazzo su 'La Zanzara'. Lite con Cruciani: "Chiamo la polizia"
Anche la nota trasmissione radiofonica ha parlato degli inni fascisti pubblicati sui social dal consigliere municipale eletto nella coalizione di Manfredi
Vincenzo Sollazzo è finito nella rete de 'La Zanzara', la trasmissione di Radio 24 condotta da Giuseppe Cruciani e David Parenzo. Intorno al consigliere eletto nella sesta Municipalità di Napoli è scoppiato un caso dopo la denuncia di Napolitoday, pubblicata lunedì 11 ottobre.
Sollazzo è stato eletto nel Parlamentino di Napoli Est nella lista Azzurri Noi Sud Napoli Viva, all'interno della coalizione di centrosinistra a sostegno di Gaetano Manfredi. Peccato, che il neo-consigliere abbia postato sulla sua pagina Facebook, per 18 mesi, diversi contenuti di stampo fascista: inni del ventennio, saluti romani, articoli su Benito Mussolini. Post Napolitoday ha documentato e che dopo la denuncia sono stati prontamente cancellati.
Dopo le reazioni della politica, a partire dalla presa di distanza di Manfredi, e il rilancio su testate giornalistiche locali e nazionali, il caso è arrivato anche nella nota trasmissione radiofonica che, però, non ha avuto l'accortezza di citare Napolitoday. Raggiunto telefonicamente e colto di sorpresa, Sollazzo si è trincerato dietro un "...non rilascio interviste".
Non contento, Cruciani ha telefonato nuovamente. "Hai postato o no questi inni fascisti?" ha incalzato il conduttore. Il consigliere di Azzurri ha però perso le staffe: "Chiamo la polizia, mi state dando fastidio" ha minacciato. Parole che hanno scatenato la reazione di Parenzo: "Siamo noi che chiamiamo la polizia" ha urlato prima che Sollazzo chiudesse la telefonata.