Come spostarsi a Napoli in sicurezza con la bicicletta su 163 km ciclabili
Fase 2: l "Biciplan", approvato dal Comune di Napoli nel 2013, potrebbe essere la risposta per gli spostamenti urbani in sicurezza
"Non sprechiamo tempo - dicono i Cicloverdi di Napoli - il Comune ha già uno strumento adeguato, il Biciplan, approvato nel 2013, da cui possono essere tratti itinerari ciclabili che vanno solo protetti con barriere New-Jersey, e che prevede anche ZTL e Bike-sharing". Dopo aver già inviato nei giorni scorsi le “10 proposte per la mobilità delle persone nella fase 2 dell’emergenza Covid-19 a Napoli” e aver partecipato al Tavolo della promozione della mobilità ciclabile, la Fiab Napoli cicloverdi ha così inviato le sue proposte al sindaco Luigi De Magistris e agli assessori Alessandra Clemente e Raffaele Del Giudice assieme ad un appello accorato: nella Fase 2, infatti, in ragione della necessità di rispettare le distanze sociali, è altissimo, infatti, il rischio di vedere tutti in auto.
“Insistiamo: bisogna agire subito e ripartendo proprio dal Biciplan per evitare di arrivare impreparati alla fase 2 e consolidare vecchie abitudini di mobilità sul territorio causa di traffico e smog”, dice la presidente Cicloverdi Teresa Dandolo.
Per FIAB Napoli Cicloverdi ecco quali sono gli interventi, realizzabili subito e a costi contenuti, per favorire la mobilità ciclo pedonale:
- Realizzazione di bikeline attraverso l’utilizzo di dispositivi di sicurezza modulare, quali ad esempio barriera New-Jersey, che delimitino e restringano anche provvisoriamente alcune carreggiate stradali nelle seguenti tratte:
- CentroDirezionale/CorsoMeridionale/PiazzaGaribaldi/CorsoUmberto/Bovio/Via Depretis Piazza Municipio;
- Piazza Garibaldi, Corso Novara, Via Arenaccia, Piazza Luigi Poderico, via S. Alfonso De Liguori, Piazza Carlo III, Via Foria, Piazza Cavour, Piazza Museo, Via Pessina, Piazza Dante;
- Piazza Muzii , via Niutta, via Tino da Camaino, Piazza degli Artisti;
4) via Mascagni, via De Nardis, via Cilea (con realizzazione in contemporanea di un anello di circolazione a senso unico). - Rendere zona 30 l’intera rete stradale comunale ad eccezione di autostrade e tangenziale: - Mantenimento di tutte le ZTL e Zone pedonali già esistenti con i relativi varchi telematici : - Implementazione della ZTL Dante – Tarsia - Pignasecca con i Quartieri Spagnoli; - Ripristino, nella sua totalità, della ZTL del Mare; - Realizzazione di nuove ZTL, Fuorigrotta, Bagnoli e Soccavo (una volta ripristinate le condizioni di normalità del Trasporto Pubblico Locale);
- Incentivazione del Bike to Work con premialità anche aziendali;
- Incentivi all’acquisto di bici di qualsiasi tipo muscolare, a pedalata assistita e Cargo-bike;