Imu/Tasi in ritardo: come mettersi in regola a Napoli e quanto costa
Quando è possibile e quanto costa mettersi in regola in caso di omesso pagamento dell'Imu o della Tasi
L'Imu come la Tasi va versata in unica soluzione il 16 giugno di ciascun anno oppure suddivisa in due rate scadenti il 16 giugno e il 16 dicembre di ciascun anno.
Se hai sbagliato a calcolare l'importo dovuto oppure hai dimenticato di pagare, metterti in regola è semplice e abbastanza economico a patto che non sia stato notificato nessun provvedimento di accertamento o avviso di liquidazione. Il sistema del ravvedimento operoso, operante anche per i tributi locali, consente infatti di procedere al pagamento dei tributi dopo la scadenza, beneficiando di sanzioni in misura estremamente ridotta.
In particolare, l'omesso versamento iil 16 giugno 2020 della rata unica/prima rata può essere ravveduto pagando oltre all'imposta non versata e agli interessi legali
- dall'1.7.2020 al 16.7.2020, la sanzione del 15% (dell'importo dovuto) ridotta a 1/10 ;
- dal 17.7.2020 al 14.9.2020, la sanzione del 15% (dell'importo dovuto) ridotta a 1/9.
Come effettuare il versamento
Il versamento dell'Imu e della Tasi deve avvenire mediante modello F24 che
i soli contribuenti non titolari di partita Iva possono pagare in formato cartaceo presso sportelli bancari, postali o dell’Agenzia delle Entrate, utilizzando anche contante o assegni, vaglia, bancomat e/o postamat
oppure
in modalità telematica mediante
- servizi telematici messi a disposizione dall’Agenzia delle Entrate utilizzando i canali Entratel o Fisconline;
- servizi di internet banking messi a disposizione dagli intermediari della riscossione convenzionati con l’Erario;
- gli intermediari abilitati (associazioni di categoria, Caf, professionisti)